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Acqua che scorre Un percorso didatticolegato al tema dell'acqua nel Comune di Castelsantangelo sul Nera di Amos Masé La valorizzazione, anche turistica, dell'area dei Sibillini passa attraverso il riconoscimento delle peculiarità dei singoli luoghi. Castelsantangelo sul Nera è attraversato dal fiume Nera e dal torrente Pincerone: la presenza dell'acqua contribuisce in maniera rilevante a definire l'identità dell'abitato. Gli elementi costruiti legati al tema dell'acqua sono numerosi: alcuni sono stati realizzati recentemente (la captazione del Nera, l'impianto per l'allevamento delle trote, lo stabilimento della Nerea per l'imbottigliamento dell'acqua), altri, anche se dismessi, testimoniano ancora il rapporto esistente fra gli abitanti, le loro attività e l'acqua (il molino, la segheria, la centrale elettrica di inizio secolo). Questi elementi, recuperati e valorizzati, potrebbero definire un sistema di manufatti legati al tema dell'acqua, un sistema capace di costruire una importante risorsa turistica anche per il suo valore didattico. L'antico molino ad acqua, la vecchia centrale elettrica con il suo canale di adduzione situato sul versante e la segheria ad acqua, andrebbero acquisiti al patrimonio pubblico, recuperando non solo gli edifici ma anche i macchinari che consentivano il funzionamento di questi impianti. L'area esterna alla captazione dell'acquedotto del Nera dovrebbe essere opportunamente sistemata, cercando anche di migliorare l'immagine dell'attiguo edificio, attualmente destinato a deposito dei mezzi comunali. Dovrebbe inoltre essere riqualificato il lungofiume fra la captazione e la vecchia centrale elettrica. Il ponte sul Nera all'interno dell'abitato andrebbe valorizzato, rendendo possibile l'affaccio sul fiume da entrambi i lati. Per quanto riguarda l'impianto per l'allevamento delle trote e lo stabilimento per l'imbottigliamento dell'acqua, opportune convenzioni stipulate fra imprenditori privati ed enti pubblici potrebbero consentire visite guidate. L'insieme degli elementi costituirebbe un interessante percorso didattico legato al tema dell'acqua; nella gestione di questo percorso potrebbero essere in qualche modo coinvolti i giovani della Casa del Parco di Castelsantangelo. Elemento e meta finale del percorso didattico dovrebbe essere un "Museo dell'Acqua", da realizzarsi sull'area adiacente lo stabilimento di imbottigliamento, sostituendo il modesto edificio esistente. La realizzazione del progetto, del percorso didattico e dei suoi elementi, contribuendo al mantenimento della popolazione attuale e fornendo opportunità di lavoro per i giovani del luogo, potrà costituire un'occasione per la valorizzazione complessiva di Castelsantangelo. |
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