Il realismo dell’utopia
Dieci anni di Parco
Sulle orme di San Benedetto
Un Parco per l’Europa
La nuova gestione
delle Case del Parco
Aperto al pubblico il Centro
di Documentazione
della Mediateca dei Sibillini
La Carta Europea
del Turismo Sostenibile
Il Piano di interpretazione ambientale
Un progetto per
l’agricoltura sostenibile
L’agricoltura biologica
La reintroduzione
del pino mugo
e dell’abete bianco
Un premio d’oro
per la biodiversità
Il lupo nel Parco Nazionale
dei Monti Sibillini
Criteri per la protezione
del bestiame domestico
Un Parco per tutti:
il sogno diventa realtà
La sentieristica del Parco
I calendari del Parco
I quaderni scientifico-divulgativi
Notizie in breve
L’educazione ambientale
per ogni stagione
Amandola: l’isola inglese
Pievebovigliana:
il restauro di Palazzo Fani
Interventi del Parco
Dieci anni di progetti in sintesi
Sibillina e Berenice
Notizie in breve

Un laboratorio per il paesaggio nella nuova sede del Parco
Il Consiglio Direttivo ha approvato il protocollo d’intesa tra Aree protette
marchigiane e Legambiente per l’attuazione dell’idea progettuale di
cooperazione interterritoriale “Laboratorio dell’ambiente e del paesaggio”
prevista dai Piani di sviluppo locale dei GAL marchigiani nell’ambito del
progetto “APE - Appennino Parco d’Europa”. Relativamente ai GAL
“Sibilla” e “Piceno”, che comprendono il territorio del Parco, il progetto riguarda la conservazione della biodiversità e del paesaggio montano,
la valorizzazione del territorio e la promozione dello sviluppo sostenibile,
anche in rapporto alle dorsali montane circostanti che includono, tra
l’altro, la Riserva Naturale Statale “Montagna di Torricchio”. Il Parco
contribuirà alla realizzazione del progetto mettendo a disposizione del
“Laboratorio” uno o più locali della nuova sede.

Seminario sulle risorse idriche del Parco
Il 31 marzo 2004 si è tenuto, presso la sede del Parco, un seminario
dedicato alle risorse idriche al quale hanno partecipato rappresentanti
e tecnici del Parco, del Corpo Forestale dello Stato e delle Autorità di
Bacino del Tevere e delle Marche, nonché professionisti e specialisti del
settore provenienti anche dalle Università di Roma, Perugia e Camerino.
Obiettivo del seminario è stato innanzitutto quello di fare il punto sulle
conoscenze finora acquisite, le quali rappresentano la base per una
pianificazione e gestione organica e razionale, in grado di conciliare
l’utilizzo delle risorse idriche con la conservazione degli ecosistemi
acquatici. Rispetto a tali questioni, che stanno diventando ovunque più
pressanti e drammatiche, gli Enti Parco sono infatti destinati ad
assumersi delicate e importanti responsabilità, in quanto grandi e pregiati
patrimoni idrici rientrano proprio nei loro confini. Dal seminario sono
scaturite interessanti proposte pratiche ed è emersa l’esigenza di
proseguire i lavori nell’ambito di un gruppo tecnico allargato ad altri enti
competenti, tra cui le Regioni.

Il Museo Territoriale
Proseguono i lavori per la realizzazione del progetto di rete (finanziato
con i fondi strutturali della Regione Marche) denominato “Museo
territoriale del Parco Nazionale dei Monti Sibillini” che vede coinvolti sei
comuni del Parco insieme all’Ente stesso. Il progetto mira, oltre ad
adeguare funzionalmente il museo dei Manoscritti leopardiani (Visso) e
il museo della grotta della Sibilla (Montemonaco) a creare una rete tra
questi e il museo delle carbonaie a Cessapalombo, il museo
antropogeografico in Amandola, il Museo della nostra terra a Pievetorina
e la Pinacoteca civica “Fortunato Duranti” a Montefortino. Questo primo
gruppo di musei entrerà a far parte della più ampia rete del Museo diffuso
della Regione Marche. Il completamento dei lavori è previsto per il mese
di settembre/ottobre prossimo.


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