Politiche integrate
di promozione
del territorio dei Sibillini
La Conferenza annuale
di Pan Parks nel Parco
Nazionale dei Monti Sibillini
I sentieri natura
Alla scoperta
dei Comuni del Parco
Pedalando nel Parco
I rifugi del Grande Anello
dei Sibillini
Il Centro dei due Parchi
di Arquata del Tronto
I Musei del Parco Nazionale
dei Monti Sibillini
Una collezione di musei
Uso sostenibile dell’acqua
dei Sibillini: verso
un strategia condivisa
Disposizioni per
la salvaguardia
dell’ambiente naturale
della valle del lago di Pilato
Nascono le Piccole Guide
del Parco
Reintroduzione
del camoscio appenninico
Nascono le Piccole Guide del Parco
Un progetto di Educazione Ambientale che porterà
all’individuazione dei sentieri scolastici


L’educazione ambientale rappresenta uno degli strumenti indispensabili
per agevolare quei processi di maturazione culturale attraverso i quali
l’uomo torna a sentirsi parte integrante della natura e per gettare le basi
per uno sviluppo razionale e duraturo.
In particolare educare allo sviluppo sostenibile, oltre ad essere una delle
finalità istituzionali dei parchi, acquista un significati strategico ai fini
della maturazione da parte dei cittadini di un comportamento cosciente
e propositivo verso l’ambiente in cui vive.
“Piccole guide e sentieri natura scolastici del Parco Nazionale dei Monti
Sibillini” è il progetto che il Parco ha realizzato in collaborazione con i
Centri di Educazione Ambientale dei Sibillini e che ha interessato 15
classi delle scuole elementari e medie inferiori dei diversi Comuni del
territorio.
Articolato in due anni, il progetto ha avuto come obiettivo primario quello
di accrescere la conoscenza del territorio e il senso di appartenenza
alla nostra terra dei giovani residenti nel Parco.
Il programma didattico, concordato con le scuole, ha visto due fasi
formative distinte: nella prima, ogni classe coinvolta ha individuato,
attraverso attività su campo e in classe, un sentiero didattico, per il quale
è stato scelto uno specifico tematismo e progettato ogni aspetto:
il tracciato, la segnaletica, i possibili spunti di interpretazione ambientale,
il depliant illustrativo finale.
Va sottolineato che il lavoro di progettazione dei sentieri non rappresenta
un semplice “esercizio didattico”. Alcuni dei percorsi progettati dagli
alunni saranno infatti realizzati a partire dall’anno in corso. Una
progettazione affidata, quindi, agli stessi utenti finali: i sentieri individuati
dagli alunni saranno, infatti, funzionali alle scuole e ai CEA per lo
svolgimento delle loro attività didattiche.
La seconda fase è stata mirata alla formazione delle “Piccole guide”
.Attraverso una serie di attività didattiche, i ragazzi sono stati messi in
grado di acquisire conoscenze sul Parco e sullo specifico sentiero
progettato, in modo da poter svolgere un’attività di accompagnamento
e di interpretazione ambientale.
Le fasi conclusive del progetto hanno visto un concatenarsi di
manifestazioni organizzate lungo i sentieri progettati.
Ogni manifestazione ha previsto la consegna ai ragazzi dell’attestato
e di un gilet con il distintivo di Piccola Guida. Fresche di “nomina”,
le Piccole Guide si sono messe subito alla prova accompagnando
insegnanti, genitori e altri alunni venuti appositamente in visita sul
sentiero progettato. Questi eventi conclusivi hanno avuto una duplice
finalità: far svolgere ai ragazzi della classe ospite l’attività di
interpretazione lungo il sentiero, preparata in fase di formazione e offrire
ai ragazzi in visita la possibilità di conoscere un luogo che, per la
maggior parte di loro, risultava nuovo. La possibilità di incontrare coetanei
di altri Comuni e scoprire aspetti diversi del Parco, rispetto a quelli di
provenienza, è stato per la maggior parte dei ragazzi motivo di forte
entusiasmo.
Il consenso che il progetto ha ottenuto da parte degli Istituti scolastici
ha indotto il Parco a proporre un’attività analoga per il prossimo anno.
Il programma didattico sarà concordato con i Docenti e sottoposto
all’attenzione del Comitato paritetico, costituito in esecuzione del
Protocollo d’intesa stipulato tra il Parco e gli Uffici Scolastici delle
Marche e dell’Umbria. L’obiettivo è quello di poter garantire ai ragazzi
un’offerta formativa che trovi nel Parco una risorsa educativa stimolante
e diversificata. Non verranno progettati nuovi sentieri, ma si continuerà
a formare Piccole Guide nella convinzione che la conoscenza del Parco
e delle sue risorse sia il miglior strumento per trasmettere, alle nuove
generazioni, i valori del territorio, stimolando in loro lo sviluppo di una
coscienza critica che li metterà in grado, quando saranno a loro volta
decisori, di gestire nell’ottica di uno sviluppo sostenibile, questi ambienti
straordinari.

M.L.T.


I numeri pubblicati home