COM. n 11/2006                                                                                        Visso, 20 luglio 2006

 

 

TURRONI: “CASTELLUCCIO, COSTRUIAMO INSIEME IL BENESSERE DEL TERRITORIO”

una dichiarazione del commissario del parco nazionale dei Sibillini

 

 

"Gli abitanti di Castelluccio hanno la mia piena comprensione e credo che potremo trovare una intesa su cosa poter fare perchè possano trarre benefici da quel monumento della natura in mezzo al quale vivono" ha dichiarato il senatore Sauro Turroni, commissario del parco nazionale dei Sibillini a proposito delle proteste sorte dopo l'emanazione dell'ordinanza che fa divieto di campeggio abusivo, di bivacco e di accensione fuochi nella piana di Castelluccio.

L'ordinanza, - prosegue Turroni - frutto di un lavoro davvero attento e equilibrato del Sindaco di Norcia e del Direttore del parco è un atto dovuto, per i ruoli che ricoprono essi sono tenuti a rispettare e a far rispettare la legge e quindi non potevano fare altro che quello che hanno fatto.

Credo che si possano trovare le soluzioni tecniche e politiche perchè gli abitanti di Castelluccio possano beneficiare del flusso turistico determinato dalla esistenza di un parco nazionale e delle bellezze naturali del luogo.

Essi avrebbero avuto ancor più ragione se, invece di accontentarsi dei proventi, che ritengo modesti, derivanti da un turismo irrispettoso delle regole e della natura, malissimo organizzato e qualificato, avessero da tempo preteso la definizione di programmi volti a far crescere in modo strutturale la loro economia, a far conoscere il loro territorio e ad organizzarne la fruizione in modo da esserne i principali beneficiari in termini economici.

Si è aperta una nuova stagione per i parchi nel nostro paese, resa nota dal nuovo ministro Pecoraro Scanio e il sottoscritto, temporaneamente commissario, non ha intenzione di farsi trascinare in inutili conflitti quando le ipotesi di lavoro che stiamo perseguendo hanno proprio l'obiettivo di creare benessere per le comunità che vivono nei parchi”.

Il parco e le amministrazioni locali sono impegnate a dare corpo a questi obiettivi, diversi da quelli del passato, creando occasioni per la crescita economica e sociale dei cittadini dei parchi, per lo sviluppo di nuove attività moderne, redditizie e nello stesso tempo rispettose della natura e della storia dei luoghi nei quali si collocano.

Proprio in questa ottica ho iniziato questa mia temporanea attività incontrando i diversi soggetti economici, istituzionali ed associativi del territorio, per non perdere altro tempo e per garantire a chi verrà dopo una situazione rimessa in moto dopo anni di stallo.

A questo proposito - ha concluso il commissario Turroni - intendo anche incontrare al più presto, insieme con il sindaco, i cittadini di castelluccio: sono sicuro che un confronto civile e democratico potrà far comprendere le ragioni reciproche e disegnare insieme ipotesi di lavoro future".