FAMIGLIA CAPRIFOLIACEAE
Lonicera alpigena L.
NOME: Lonicera alpigena L. NOME INGLESE: Alpine honeysuckle
NOME VOLGARE: Caprifoglio, madreselva,
ciliegio delle Alpi
FORMA BIOLOGICA: P caesp
Caratteristiche
Cespuglio caducifoglio alto fino a 3 metri, corteccia chiara desquamante a fogli e giovani rami bruno rossastri.
Foglie Foglie opposte di 5-8 x 10-14 cm, a lamina ellittico acuminatane bordo ondulato, lucida e verde scuro sulla pagina superiore.
Fiori bisessuali, a simmetria bilaterale, appaiati su un peduncolo di 2 - 5 cm, all’ascella delle foglie. Fioritura :maggio - luglio.
Frutti bacche subsferiche (10 -12 mm diam.) concresciuta a 2 e di colore rosso lucido. Maturazione: agosto/ settembre - ottobre.
Seme appiattito di colore chiaro.
Impieghi bacche tossiche, adatta per interventi di riqualificazione in alta quota per la capacità di emettere radici avventizie.

Pianta eliofila e resistente ai freddi intensi.
HABITAT: piano montano
Diffuso in boschi e cespuglietti montani e alti montani che si sviluppano su substrato calcareo (dagli 800 m ai 2100 m). Predilige terreni freschi e fertili.
Localizzazione nel Parco: Piè Vettore, Alta Valle dell’Ambro, Valle Canatra, verso Pian Grande venendo da Forca Canapine, faggeta.
PROPAGAZIONE
Il metodo principale è da seme in primavera, previa asportazione della polpa, in alternativa per talea legnosa prelevata nel periodo autunnale.