La competizione è fortissima, quasi schiacciante. Televisione, videogiochi, telefonini, oltre ai numerosissimi impegni che scandiscono la giornata di un bambino , hanno quasi completamente scacciato la NATURA, i suoi colori, i profumi, i suoni dalle EMOZIONI che un bambino, appunto, può ricevere da qualche ora passata all’aperto.
La lontananza dall’ambiente naturale, dal gioco libero in spazi verdi, da attività non strutturate da rigide regole di comportamento sono una realtà che si sta diffondendo sempre di più e che, secondo dati provenienti dal mondo della ricerca psicopedagogica e pediatrica, rischia di aggravare il quadro, già preoccupante, disegnato dall’aumento dell’obesità nei bambini e dall’aumento di casi della sindrome del deficit di attenzione e iperattività (ADHD). La ricerca ha dimostrato che vivere esperienze educative e ricreative in natura non fa soltanto bene allo sviluppo di conoscenze, competenze e attitudini, ma fa “bene alla salute” dei bambini in senso stretto: combatte l’obesità, combatte lo stress, aumenta il rendimento nello studio, aumenta la capacità di attenzione, di concentrazione e di applicazione. Negli Stati Uniti è stata lanciata una grande campagna nazionale, chiamata “No child left inside” volta allo sviluppo di strategie e programmi, pubblici e privati, affinché i bambini possano riconquistare il contatto con la “natura”, con gli stimoli e le emozioni che essa può dare. Una grande coalizione si sta sviluppando, cui aderiscono oltre 700 Enti, Istituzioni, Organizzazioni non governative, Istituti scolastici ecc… che rappresentano quasi 40 milioni di persone e che hanno da pochi giorni ottenuto una nuova legge federale che promuove e favorisce l’educazione ambientale in tutte le scuole d’America. IL Parco Nazionale dei Monti Sibillini, cha a suo tempo aveva promosso una iniziativa pilota per favorire l’accessibilità e pubblicato Natura Accessibile, un “manuale” per attività educative all’aperto anche per ragazzi disabili, ha voluto dare nuovo impulso al proprio impegno nei confronti dei cittadini facendo propri i principi di questa campagna internazionale e promuovendone l’applicazione e lo sviluppo in Italia. Sta nascendo, dunque, un nuovo progetto del Parco, una strategia che dovrebbe coinvolgere con il tempo tutto il sistema delle Aree Protette del nostro Paese, volta a favorire il benessere dei bambini attraverso lo sviluppo di più occasioni di contatto con gli ambienti del Parco. Emozioni Naturali, questo il titolo del progetto, coinvolgerà in una prima fase sperimentale………..CTS,,, prevede attività ricerche ecc… notizsie da non perdere che verranno in seguito Contatti dateci indirizzo mail se volte essere informati al tempo giustio SE SIETE GENITORI, PEDIATRI, PSICOLOGI DELLO SVILUPPO, EDUCATORI E SITE INTERESSATI AL BENESSRE DEI BAMIBI E VOLTE SAPERNE DI PIUà E MAGARI PARTEICPARE SCRIveTE E MAIL…