APRILE – Fondi europei: il Parco Nazionale al centro delle politiche di sviluppo




Escursionisti in Val di Bove: la corretta fruizione turistica è l'obiettivo di alcuni dei progetti finanziati



Il Piano Strategico del Parco Nazionale dei Monti Sibillini per la valorizzazione dei siti Natura 2000 del versante umbro del Parco e il Progetto integrato territoriale di ottimizzazione del sistema di fruizione del Parco e di altri nove comuni del versante maceratese accedono ai finanziamenti comunitari dei Fondi Europei di Sviluppo Regionale umbri e marchigiani. E’ un risultato di straordinaria importanza, ottenuto grazie alla stretta collaborazione instaurata nella fase progettuale tra il Parco e gli enti locali e che poterà al territorio dei Sibillini quasi due milioni di euro complessivi di cofinanziamento europeo.
Gli interventi finanziati per l’area umbra del Parco riguardano tre distinte aree, tutte ricadenti all’interno di Siti di Importanza Comunitaria (S.I.C.) e Zone di Protezione Speciale (Z.P.S.) individuate dalla Rete Natura 2000: il bacino di Castelluccio, l’area delle Marcite di Norcia e la valle del Campiano; gli interventi saranno volti alla riqualificazione ambientale e a favorire una corretta gestione dei flussi turistici. Nelle Marche, invece, il progetto integrato è interamente rivolto alla fruizione turistica del Parco : sentieri per famiglie e sentieri escursionistici, ma anche musei e centri visita per un adeguamento finalizzato all’ottimizzazione di servizi di accoglienza, di didattica ambientale e di informazione.