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Domanda |
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CONSIDERAZIONI
GENERALI SULL’EFFICACIA DELL’ATTUAZIONE DEL PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE
DELLA CORRUZIONE (PTPC) E SUL RUOLO DEL RESPONSABILE DELLA PREVENZIONE DELLA
CORRUZIONE (RPC) |
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1.A |
Stato di attuazione del PTPC - Valutazione sintetica del livello
effettivo di attuazione del PTPC indicando i fattori che hanno determinato
l’efficacia delle misure attuate |
Nel
2015 non si sono rilevati fenomeni corruttivi di alcun genere, peraltro
facilmente individuabili in un ente di
piccole dimensioni come questo Ente Parco. |
1.B |
Aspetti critici dell’attuazione del PTPC - Qualora il PTPC sia stato attuato parzialmente, indicare le
principali motivazioni dello scostamento tra le misure attuate e le misure
previste dal PTPC |
Non
sono state rilevate, evidenti criticità; l'Ente è comunque dotato di un
organico molto esiguo e ciò ha ripercussioni sull'assolvimento dei numerosi
adempimenti amministrativi. Tuttavia ciò consente anche un controllo diretto
ed immediato sull'operato del personale da parte del Responsabile. |
1.C |
Ruolo del RPC - Valutazione
sintetica del ruolo di impulso e coordinamento del RPC rispetto
all’attuazione del PTPC individuando i fattori che ne hanno supportato
l’azione |
L'attuazione
del PTPC è consistita nella verifica di atti e corrispondenze in
entrata/uscita dall'Ente a cura del Direttore scrivente/RPC . E' anche da
considerare che il rapporto diretto e immediato con il personale dell'Ente
crea un meccanismo di comunicazione/informazione, input/output per
l'esercizio della funzione. |
1.D |
Aspetti critici del ruolo del RPC -
Illustrare i fattori che hanno ostacolato l’azione di impulso e coordinamento
del RPC rispetto all’attuazione del PTPC |
Sulla
base delle disposizioni normative e dei principi generali contenuti nel Piano
Nazionale, il Responsabile anticorruzione ha un ruolo centrale di impulso,
coordinamento e controllo nell'ambito del sistema generale delle politiche di
prevenzione dei fenomeni corruttivi all'interno dell'Ente. Al medesimo sono
quindi attribuite numerose funzioni e responsabilità: tuttavia, non dispone
né di specifiche risorse finanziarie, né di poteri di indagine, se non
mediati. Il Responsabile è chiamato a vigilare nei confronti dei dipendenti
dell’amministrazione di appartenenza esercitando azioni di regolazione,
sensibilizzazione e formazione alla cultura dell’integrità e della
trasparenza. In tale quadro va quindi evidenziata l'importanza ed il ruolo
del Responsabile, che ha competenza "attiva" per il raggiungimento
degli obiettivi del Piano. |
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