L'AMBIENTE
con sede presso il seicentesco Palazzetto Branconi, in frazione Balzo,
situato a 870 Mt. s.l.m. ai piedi del Monte Vettore.
Nel Comune di Montegallo, lo sviluppo del turismo e della promozione del
territorio hanno dato vita ad eventi di ritrovo come sagre, raduni,
escursioni organizzate, gite a cavallo. Inoltre sono presenti percorsi
turistici che attraversano siti di interesse storico-culturale come la
chiesa di Santa Maria in Lapide, la chiesa di Santa Maria in Pantano.
Altre località di interesse naturalistico sono la Grande Piana di
Castelluccio di Norcia ed il Lago di Piato facilmente raggiungibili.
Naturalisticamente nel territorio la presenza vegetazionale predominante
fino a circa 1000 m è il bosco di roverella, carpino nero e orniello,
quindi la faggeta, prima mista e poi pura. Al di sopra del limite
potenziale del bosco si sviluppano invece i pascoli primari o naturali
dove si possono rinvenire specie rare e pregiate. Ricordiamo l’ Artemisia
petrosa (ssp. Eriantha), la stella alpina dell'Appennino (Leontopodium
alpinum ssp. nivale) ed inoltre Viola eugeniae, Anemone millefoliata,
Gentiana dinarica, Dryas octopetala; Per la fauna ricordiamo la presenza
fra i mammiferi del lupo, l'istrice, che occupa le zone più termofile e
il capriolo.
Fra gli uccelli sono invece da ricordare l'aquila reale, che ha iniziato
a nidificare anche in zone abbandonate da anni, l'astore e lo sparviero,
tipici abitatori dell’ambiente boschivo. Fra i rettili è particolarmente
interessante la presenza della vipera dell'Ursini che sui M. Sibillini
raggiunge il limite settentrionale di diffusione in Italia. Quanto agli
invertebrati ricordiamo il chirocefalo del Marchesoni, specie endemica
del lago di Pilato.
ATTIVITA' DIDATTICHE, TURISTICHE ED ALTRI SERVIZI
STRUTTURE DISPONIBILI
ULTERIORI SERVIZI
ALTRE INFORMAZIONI
La proposta elaborata dal CEA del Comune di Montegallo, si occuperà,
attraverso lo studio, la ricerca e la valorizzazione dell’Ambiente della
Valle del Fluvione, dalla sorgente alle pendici del massiccio del Monte
Vettore, in riferimento alle tematiche proposte della biodiversità e
mobilità sostenibile nell’ottica globale della green economy. L’obiettivo
è di promuovere rapporti organici tra scuola, società e territorio, al
fine di costruire nuovi saperi che siano in grado di sostenere il futuro
del nostro ambiente naturale.