Situazione sisma:
Area chiusa
E’ costituito da una vasta area recintata che si estende, per
circa 29 ha di superficie, sul versante meridionale del M. Cornaccione,
tra gli abitati di Castelsantangelo sul Nera e Vallinfante. L’area
si articola a sua volta in diversi settori recintati e attrezzati che
formano una sorta di “Wildpark”, secondo l’originaria
denominazione centro-europea, dove piu aree faunistiche ospitano, in
condizioni di “semi-liberta”, specie diverse, quali cervi e
caprioli, che possono quindi mantenere comportamenti e abitudini –
anche nell’alimentazione e nella riproduzione - molto simili a
quelle naturali. Oltre a consentire una conoscenza autentica degli
animali da parte di studiosi e visitatori, il mantenimento del
carattere selvatico degli animali ospitati in un’area faunistica
rappresenta un requisito necessario per l’attuazione di interventi
di reintroduzione o ripopolamento in natura.
Il Centro faunistico e parte dell'Ecomuseo del cervo di cui fa parte
anche il centro visite, uno spazio espositivo allestito con suggestivi
diorami.
Le finalita e le funzioni del Centro faunistico sono molteplici ma tutte in qualche modo concorrono, direttamente o indirettamente, a garantire il successo della reintroduzione del Cervo nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
Oltre ad assolvere a funzioni scientifiche e naturalistiche, il Centro Faunistico e quindi destinato a turisti ed appassionati di natura che possono imparare ad osservare e conoscere con l’ausilio di pannelli e da torrette, accompagnati da personale qualificato, i tanti e diversi segni di presenza, il sesso, l’eta e i comportamenti degli animali nel Centro.
Il centro è attualmente CHIUSO.