Il percorso inizia da Arquata del Tronto, comune il cui territorio è ricompreso in due Parchi Nazionali: quello dei Monti Sibillini e quello del Gran Sasso e Monti della Laga. Si sale poi attraverso rigogliosi castagneti, fino a raggiungere Forca di Presta, alle falde del M. Vettore. Da qui il panorama si apre anche sulle vaste praterie degli altipiani tettonici-carsici di Castelluccio, mentre verso Sud, i Monti della Laga si mostrano nella loro diversa natura geologica, prevalentemente marnoso arenacea. L'area è importante per la presenza di uccelli rapaci e non è difficile scorgere il volo maestoso dell'Aquila reale. Il ritorno ad Arquata è una piacevole discesa nel bosco.
Attenzione - Avviso allerta PESTE SUINA AFRICANA – Chiunque rinvenga una carcassa di cinghiale è pregato di contattare il 380 7989 879 per il versante marchigiano e lo 075 81 391 per quello umbro, o alternativamente il 1515. Si raccomanda di non avvicinarsi e di non abbandonare rifiuti.
Percorso escursionistico aperto sottoposto a manutenzione.
A causa del terremoto del 2016 la frazione di Borgo è interdetta al transito, il sentiero ha due possibili punti di partenza: da Forca di Presta o da Camartina, frazione di Arquata del Tronto. Per chiudere l'anello occorre percorrere una deviazione tra Camartina e Vena dei Corvi
