Cupi - Fiastra
Sviluppo: 11500 mt.
Dislivello: 495 mt.
Senso di percorrenza: Due sensi
Tempo di perc.enza: 4h 00'
Difficoltà : T - Turistico
La prima parte del percorso attraversa un ambiente caratterizzato da praterie montane in cui domina la presenza di graminacee. Oltre alle variopinte fioriture di eliantemi, non-ti-scordar-di-mè, orchidee sambucine e molte altre specie, sui prati più freschi compaiono, in primavera, le candide fioriture del narciso dei poeti, mentre i funghi prataioli disegnano qua e là i loro caratteristici “cerchi” che la tradizione locale considera “opera delle streghe”. L’area è frequentata dalla coturnice e da molti uccelli rapaci quali il gheppio, la poiana e la maestosa aquila reale. La seconda parte dell’itinerario è invece caratterizzata dagli splendidi panorami che si aprono sull’alta Valle del Chienti e sulla conca di Camerino, racchiusa tra due morbide dorsali montuose che si sviluppano verso il M. S. Vicino e il M. Catria. La discesa dal Monte Coglia verso Fiastra, attraverso tratti di bosco di faggio e di querce, offre invece suggestivi scorci sull’azzurro lago del Fiastrone e sui piccoli borghi circostanti.
Il Lago di Fiastra, così ben inserito nel paesaggio, non è un meraviglioso dono della natura ma il frutto dell’ingegno umano, che ha imbrigliato il fiume Fiastrone con una diga per produrre energia elettrica.
Sul colle di S. Paolo, ben visibile per chi scende dal Monte Coglia, si erge l'antico Castrum Flastrae, ora Castello dei Magalotti, di cui sono ancora ben visibili i resti delle solide mura perimetrali e del maschio centrale.Qui si rifugiava, con viveri e bestiame, la popolazione in fuga dalle invasioni nemiche.
STATO DEL PERCORSO RILEVATO DOPO GLI EVENTI SISMICI
Attenzione - Avviso allerta PESTE SUINA AFRICANA – Chiunque rinvenga una carcassa di cinghiale è pregato di contattare il 380 7989 879 per il versante marchigiano e lo 075 81 391 per quello umbro, o alternativamente il 1515. Si raccomanda di non avvicinarsi e di non abbandonare rifiuti.
IL RIFUGIO E' STATO RESO INAGIBILE DAL TERREMOTO, TUTTAVIA SONO STATE ALLESTITE DELLE STRUTTURE PROVVISORIE SOSTITUTIVE DEL RIFUGIO. Il numero massimo di posti letto è di 16 unità. Un modulo può ospitare visitatori diversamente abili.