Fiastra - Monastero
Sviluppo: 9100 mt.
Dislivello: 518 mt.
Senso di percorrenza: Due sensi
Tempo di perc.enza: 3h 00'
Difficoltà : T - Turistico
L’itinerario attraversa l’ampia dorsale che, dalla Punta del Ragnolo e il Pizzo di Chioggia, si abbassa sulla valle del Fiastrone che offre ambienti di straordinario interesse naturalistico e grandiosi scenari di selvaggia bellezza. Lungo l’itinerario si aprono scorci panoramici sul tratto più impervio e profondo della valle, in cui le acque impetuose del torrente hanno inciso la roccia calcarea formando un’impressionante forra. Sulle rupi nidificano uccelli di grande interesse naturalistico, come il falco pellegrino e il picchio muraiolo, mentre i boschi sono frequentati da molti mammiferi tra cui il lupo, il capriolo, il gatto selvatico, l’istrice, il tasso e la volpe.
Moltissime sono le testimonianze dell’antica presenza dell’uomo in questa valle: i ruderi di Col di Pietra (XIII sec.), antica “Roccaccia”, l’Abbazia di S. Salvatore a Monastero (sec. XI), e la Grotta dei Frati, posta a picco sulle gole del Fiastrone. La Grotta fu abitata dal XIII sec. dai monaci Clareni (francescani dissidenti), che intorno al XVI sec. furono indotti ad abbandonarla dalla popolazione ostile.
Lungo il percorso si incontra una delle rare leccete dei Monti Sibillini. Costeggiando il bosco si aprono scorci suggestivi su un’imponente balza di scaglia rossa.
STATO DEL PERCORSO RILEVATO DOPO GLI EVENTI SISMICI
Attenzione - Avviso allerta PESTE SUINA AFRICANA – Chiunque rinvenga una carcassa di cinghiale è pregato di contattare il 380 7989 879 per il versante marchigiano e lo 075 81 391 per quello umbro, o alternativamente il 1515. Si raccomanda di non avvicinarsi e di non abbandonare rifiuti.
Non sono presenti strutture ricettive attualmente aperte a Monastero. Si suggeriscono le strutture ricettive presenti a Montalto di Cessapalombo, a Pintura di Bolognola e a Garulla.