COM. N. 20/2007                                                                           Visso, 28 settembre 2007

 

OGGETTO: delegazione norvegese in visita al Parco

 

Circa venti imprenditori del settore agroalimentare e turistico, provenienti dalla Norvegia, sono impegnati, in questi giorni, in un’educational tour, promosso da Tipicità, organizzazione del fermano che promuove annualmente, con successo, l’omonima fiera. Come prima tappa del loro viaggio hanno scelto il territorio del Parco dei Sibillini. Lo scorso martedì 25 settembre, infatti, la delegazione è stata accolta e salutata presso la sede del Parco a Visso; qui sono state illustrate le modalità di gestione dell’area protetta con particolare attenzione alle strategie di valorizzazione dei prodotti tipici messe in atto in questi anni. Lo staff norvegese si è mostrato particolarmente interessato al delicato tema della conciliazione tra le politiche di valorizzazione delle tipicità agricole e agroalimentari e le strategie messe in atto per la protezione e la conservazione della natura. Ha destato infatti molta curiosità l’esperienza di gestione di un Parco antropizzato come quello dei Sibillini, soprattutto agli occhi di chi ha una concezione delle aree naturali protette come luoghi praticamente privi di presenza umana; in effetti, i parchi nazionali norvegesi si presentano come vere e proprie aree wilderness, cioè vasti territori in cui la natura regna selvaggia e praticamente priva di alcuna presenza dell’uomo e delle sue attività.

Nel pomeriggio la delegazione ha proseguito il suo tour verso Castelluccio, area dove si è riusciti a conciliare al meglio le attività di conservazione della natura e la presenza umana e che inoltre rappresenta anche un esempio tangibile di come un prodotto del territorio – in questo caso la lenticchia – possa essere oggetto di un’attenta e mirata promozione turistica e sociale, diventando anche traino e volano per l’intero territorio.

La delegazione è stata poi ospitata presso il Rifugio del Grande Anello di Colle le Cese, dove ha potuto degustare i prodotti del territorio e fare conoscenza con un altro importante tassello della strategia di promozione ambientale e territoriale del Parco. I Rifugi del Grande Anello si inseriscono, infatti, in un ampio progetto di valorizzazione turistica e allo stesso tempo rappresentano formidabili veicoli di promozione anche delle produzioni tipiche e tradizionali dell’intero territorio dei Sibillini.