Newsletter n.5 del 13 ottobre 2015 |
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Con questa news-letter riprendono le pubblicazioni del giornale on line del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Attraverso Voci dal Parco News l’ente comunica la propria attività istituzionale e la vita del territorio del Parco: non solo disposizioni normative, quindi, ma iniziative, progetti ed eventi che verranno inviati con cadenza bimestrale alla stampa e a chi vorrà iscriversi al notiziario. La newsletter verrà pubblicata sul sito del Parco nella sezione “comunicazione” da cui è anche possibile iscriversi per ricevere le news nella propria casella di posta elettronica: https://www.sibillini.net/comunicazione/index.php
Durante la seduta del consiglio direttivo dello scorso 21 gennaio, sono stati individuati i tre candidati alla direzione dell’Ente Parco Nazionale dei Monti Sibillini; la terna di nomi è stata sottoposta, così come previsto dalla legge quadro sulle aree protette, al Ministro dell’Ambiente che potrà procedere, in tal modo, alla nomina del nuovo direttore. Ecco i tre nominativi che il consiglio direttivo ha indicato, all’unanimità, dopo avere esaminato i curricula professionali contenuti nelle 21 domande pervenute al Parco da tutta Italia: Alfredo Fermanelli, Direttore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini dal 1998, Dario Furlanetto, attuale Direttore del Parco del Ticino, e Franco Perco, autorevole esperto nella gestione della fauna e Presidente onorario dell’Associazione Italiana Gestione Faunistica. |
Come è noto, lo scorso autunno si è conclusa la seconda fase di immissioni in natura e una piccola colonia
di camosci, formata da 11 esemplari, popola ora i Sibillini; si tratta di un progetto strategico per la
conservazione della biodiversità a livello internazionale (realizzato in attuazione del Piano d’Azione
Nazionale per la conservazione del Camoscio Appenninico), ma anche per le politiche di valorizzazione e
sviluppo del territorio montano. |
Il 9 febbraio scorso, a Roma, presso l’Ambasciata degli Stati Uniti d’America, si è tenuto uno scambio
di esperienze tra Equilibri Naturali – il progetto di educazione ambientale e animazione culturale mutuato
dalle esperienze americane e lanciato in Italia dal Parco dei Sibillini – e No Child Left Inside,
l’ultima, grande campagna americana di sensibilizzazione per restituire ai bambini l’indispensabile
rapporto con la natura che stanno perdendo. |
Il progetto Life Ex-Tra (Miglioramento delle condizioni per la conservazione di grandi carnivori – Trasferimento delle migliori pratiche), presentato dal Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga e al quale partecipa anche il Parco Nazionale dei Monti Sibillini insieme ad altri partner italiani, rumeni, bulgari e greci, compie un anno; ecco un primo bilancio delle attività intraprese dal Parco dei Sibillini. In collaborazione con la Regione Marche e i Servizi Veterinari locali si stanno definendo i criteri univoci per il monitoraggio e la valutazione dei danni causati dal lupo e dall’orso nei Sibillini (le due specie per le quali il Parco dei Sibillini rientra nel progetto). Per il mese di marzo è poi prevista l’attivazione della fase partecipativa del progetto, tappa fondamentale per gli aspetti che riguardano la mitigazione dei conflitti; verrà condotta dall’Università degli Studi de L’Aquila coinvolgendo, tramite incontri diretti, i cosiddetti portatori di interessi a tutti i livelli: dalle scuole agli allevatori passando per tutti gli operatori economici e per i semplici cittadini. Sono state, inoltre, acquistate le recinzioni elettrificate che verranno distribuite, secondo una scala di priorità, agli allevatori del territorio. Prosegue, infine, l’attività di monitoraggio di lupo e orso, due specie di interesse comunitario prioritarie; l’unico orso presente nel Parco, per il quarto anno consecutivo, è in letargo invernale nei Sibillini mentre, purtroppo, si deve evidenziare la riduzione del numero di lupi presenti all’interno del Parco: dai circa 28 esemplari degli anni precedenti si è scesi a circa 20 - 22 unità censite nel 2009. Secondo i ricercatori non vi è alcun dubbio che questa sia conseguenza diretta di una elevata mortalità riscontrata tra il 2008 e il 2009 e causata principalmente da investimenti stradali e bracconaggio. Particolarmente drammatico è stato il ritrovamento di tre lupi (un maschio e due femmine in età riproduttiva) morti per avvelenamento da stricnina, avvenuto nei pressi di Castelsantangelo sul Nera l’aprile scorso. Fortunatamente la popolazione italiana di lupo appare, comunque, in ripresa grazie alle norme di tutela e all'incremento delle sue principali prede naturali (cervo, capriolo e cinghiale). |
Ministero dell’Ambiente ha recentemente approvato il Piano antincendi boschivi che il Parco Nazionale
dei Monti Sibillini ha predisposto ai sensi della legge quadro in materia, la L.353/00 (scarica il documento in pdf, 20MB);
il Piano, che ha un periodo di validità di quattro anni (dal 2008 al 2012), è stato tra i
primi in Italia ad essere approvato dal Ministero. Il documento si inserisce nel più ampio quadro normativo
regionale e nazionale e - oltre ad una serie di azioni volte alla prevenzione degli incendi e a favorire
misure di lotta attiva al fuoco ed interventi post-incendio - presenta un’analisi dettagliata del
territorio del Parco e degli incendi boschivi che lo hanno storicamente interessato. Si tratta di
un’attività conoscitiva fondamentale ai fini della previsione degli incendi, strutturata in base alle
caratteristiche del territorio, alle sue peculiarità (geologiche, faunistiche, vegetali, idrografiche e
climatiche) e redatta tenendo conto delle attività di pianificazione attuate in questi anni dal Parco
Nazionale dei Monti Sibillini e dagli enti locali. |
Il Parco Nazionale dei Monti Sibillini ha appena pubblicato l’avviso pubblico per istituzione dell’albo
fornitori di beni e servizi al fine di individuare gli operatori economici da invitare alle procedure
negoziate ed a quelle in economia. |
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