Newsletter n.3 del 30 giugno 2010
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1. La seduta del Consiglio Direttivo del 22 giugno scorso
I consiglieri esprimono forte dissenso nei confronti della finanziaria Durante la seduta di martedì 22 giugno, i consiglieri
del Parco Nazionale dei Monti Sibillini hanno espresso dissenso unanime ai tagli previsti dalla Finanziaria attualmente in discussione
in Parlamento; la manovra prevede, per gli enti sottoposti a vigilanza quali, appunto, i parchi nazionali, tagli del 50% nello stanziamento
annuale ordinario: con una riduzione di questa portata si andrebbe molto al di sotto delle spese accertate necessarie alla quotidiana
sopravvivenza e si decreterebbe la sostanziale chiusura degli enti di gestione delle aree protette italiane.
I consiglieri del Parco hanno condiviso in pieno gli emendamenti che le associazioni legate al mondo dei Parchi e tutte le associazioni
ambientaliste italiane hanno chiesto di apportare al testo definitivo della Finanziaria in cui si chiede, sostanzialmente, che gli enti
di gestione delle aree protette vengano esplicitamente esclusi dalle disposizioni che prevedono tagli agli enti pubblici non economici.
Il documento
prodotto dalle associazioni ha trovato la piena approvazione del Consiglio Direttivo.
Va inoltre aggiunto che i parchi italiani, nonostante siano già duramente provati dai tagli degli ultimi anni che hanno intaccato in
modo consistente il contributo ordinario dello Stato, continuano ad attrarre finanziamenti dell’Unione Europea che vengono convogliati
in progetti strategici di conservazione e di ricerca: se i tagli previsti dovessero essere confermati, anche questo prezioso canale,
che prevede necessariamente dei co-finanziamenti a carico degli enti (che variano dal 20% al 50%), andrebbe irrimediabilmente perso.
Proroga dell’attuale Direttore fino al 31 ottobre
Il Dottor Franco Perco, naturalista friulano, zoologo di grande esperienza e autore di numerose pubblicazioni, dirigerà il Parco Nazionale
dei monti Sibillini non appena le sue condizioni di salute gli permetteranno di accettare l’incarico conferitogli dal Ministero dell’
Ambiente. Il dottor Perco, infatti, pur avendo accettato entusiasticamente questa nuova avventura, è al momento convalescente.
Nel frattempo, il Consiglio Direttivo del Parco ha prorogato l’incarico dell’attuale Direttore,
il Dottor Alfredo Fermanelli, fino al 31 ottobre prossimo. E’ stata scongiurata, in tal modo, l’inevitabile paralisi che si sarebbe
determinata qualora l’Ente si fosse trovato senza Direttore che, oltre ad essere il capo del personale, è responsabile della gestione
del Parco nell’ambito delle direttive impartite, in particolare, dal Presidente, dal Consiglio Direttivo e dalla Giunta Esecutiva.
Gian Paolo Stefanelli, sindaco di Norcia, entra nella Giunta esecutiva
Il Sindaco di Norcia, Gian Paolo Stefanelli, a seguito delle dimissioni spontanee di Alberto Naticchioni, è stato nominato componente
della Giunta esecutiva del Parco. Oltre al Sindaco di Norcia fanno attualmente parte della Giunta Massimo Marcaccio, Sergio Fabiani,
Claudio Castelletti e Domenico Marzoli Capocci.
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2. Cinque piccoli di camoscio nati nel 2010: un successo che va al là di ogni più rosea previsione
Sono cinque i piccoli di camoscio appenninico nati in primavera e, al momento, si è ancora in attesa di conoscere l’esito dell’eventuale
gestazione della femmina più giovane, ma se anche in questo caso si dovessero avere notizie positive, il tasso di natalità delle sei
femmine di camoscio appenninico sarebbe del 100%, un successo che andrebbe al di là di ogni più rosea previsione, soprattutto perché a
riprodursi sono state anche le due femmine più vecchie, ormai considerate non più riproduttive. La nascita dei cinque cuccioli è, comunque,
già di per sé è un risultato straordinario che fa salire a sedici il numero totale degli esemplari di camoscio appenninico presenti sui Sibillini.
Se ai cinque di quest’anno aggiungiamo i due nati in natura lo scorso anno, sale a sette il numero totale di camosci nati nei Sibillini,
confermando quello che già lo scorso anno era stato visto come un ottimo segnale dell’idoneità ambientale di queste montagne ad ospitare
un numero consistente di questa splendida e delicata specie.
E’ ora il momento di prestare la massima attenzione nella gestione dell’area dei rilasci, soprattutto in vista della stagione estiva
alle porte. Ricordiamo, infatti, che nel periodo che va dal 1° maggio al 31 ottobre è interdetto l’accesso ad una parte del massiccio
del monte Bove, precisamente la cima e la parete rocciosa del monte Bove Nord (nella foto); tale interdizione interessa solo una piccola parte di
un sentiero escursionistico peraltro poco frequentato, mentre non tocca il sentiero principale che, attraverso un bel giro ad anello,
permette di scoprire le meraviglie di questo sottogruppo dei Sibillini che presenta elementi ambientali di grandissimo pregio, come
la splendida valle di origine glaciale, le praterie di alta quota e gli splendidi agglomerati di calcare massiccio che lo hanno reso
famoso tra gli alpinisti del Centro Italia. Al momento l’area interdetta è segnalata da alcuni pannelli posti all’inizio dei sentieri
che raggiungono la val di Bove; una segnaletica più esaustiva, già realizzata dal Parco, sarà apposta a breve dal Corpo Forestale
dello Stato che sta fornendo, sin dall’inizio, un apporto di fondamentale importanza per la riuscita del progetto. E’ possibile
prendere visione dell’area interdetta cliccando qui.
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3. Approvato il Progetto LIFE+ Nature & Biodiversity per la conservazione del camoscio appenninico
L’impegno dei parchi nazionali dell’Appennino centrale nel campo della conservazione della biodiversità è stato ripagato dalla buona
notizia giunta proprio in questi giorni: il Progetto LIFE+ Nature & Biodiversity presentato dal Parco dei Sibillini, dalla Legambiente,
dal Parco regionale del Sirente Velino e dai parchi nazionali d’Abruzzo, Lazio e Molise, del Gran Sasso e Monti della Laga e della Majella
è stato accolto positivamente dalla Comunità Europea. Si tratta di un progetto di durata quadriennale che, con un totale di oltre 3.700.000
euro, di cui il 72% proveniente dall’Unione Europea, porta nuova linfa al programma di reintroduzione del camoscio appenninico.
Oltre alle normali attività di monitoraggio e di prevenzione dei rischi sanitari degli animali, il progetto consentirà di portare avanti le operazioni
di rilascio dei camosci; tra le azioni previste, figura il completamento della neo-colonia di camosci reintrodotti nel Parco dei Sibillini
fino al raggiungimento, nel 2013, dei trenta esemplari previsti per garantire il Minimum Viable Population, cioè il numero minimo di
animali necessario sul territorio perché si abbia una buona probabilità che la popolazione sopravviva per un dato periodo di tempo.
Il progetto prevede altre azioni collaterali molto importanti che riguardano, principalmente, la realizzazione di un programma di
comunicazione e promozione del progetto; oltre all’organizzazione di conferenze stampa e press tour per giornalisti, è prevista la
realizzazione di un filmato promozionale che illustri tutte le tappe del progetto, la realizzazione di brochure e pannelli informativi
nonché l’organizzazione di convegni e la realizzazione di programmi specifici di educazione ambientale rivolti alle scuole.
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4. Finanziamento della Regione Marche per interventi di utilizzo di energia rinnovabile ad elevato contenuto innovativo
Grazie ad un finanziamento della Regione Marche, che si aggira intorno all’80% del totale dell’importo, il Parco Nazionale dei Monti
Sibillini realizzerà un impianto di gestione ed utilizzazione di energia rinnovabile prodotta da fonti differenziate e complementari
presso il Rifugio del Grande Anello di Colle le Cese. L’impianto prevede l’utilizzo di tre diverse fonti energetiche sostenibili
(vento, sole e bio-carburante) e sarà in grado di incrementare l’autonomia energetica del rifugio fino alla completa autosufficienza:
si tratta, quindi, di un sistema completo di gestione con possibilità di produzione, accumulo e stoccaggio dell’energia prodotta che
permetterà di rendere facilmente sfruttabile l’energia prodotta da fonti che, per loro natura, sono discontinue trasformando la tensione
continua in tensione alternata.
Oltre ai classici pannelli fotovoltaici e ad un generatore alimentato da oli vegetali, l’impianto sfrutterà l’energia prodotta dal vento
grazie al Tornado Like, l’innovativo micro - generatore eolico, presentato proprio dal Parco Nazionale dei Monti Sibillini due anni orsono,
di cui è finalmente pronto il primo prototipo.
Il finanziamento è stato ottenuto proprio per il carattere altamente innovativo del progetto. L’importanza del progetto è confermata anche
dalle motivazioni riportate nel decreto regionale di approvazione della graduatoria, che parla di “alta valenza dimostrativa volta alla
diffusione del ricorso alle energie rinnovabili” del progetto del Parco Nazionale dei Monti Sibillini; il Rifugio di Colle le Cese, a tale
scopo, si configurerà come polo informativo che, oltre alle indicazioni di carattere naturalistico – ambientale, metterà in evidenza
anche le funzioni tecnologiche messe in opera nell’impianto in un’ottica di sostenibilità ambientale e di dimostrazione dei risultati
ottenuti dall’impianto.
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5. Centri visita e rete dei sentieri del Parco: al via la sistemazione grazie a fondi europei
Primo posto nella graduatoria del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale marchigiano per il progetto integrato territoriale (PIT) del
Parco Nazionale dei Monti Sibillini che ha partecipato al bando emanato lo scorso anno dalla Regione Marche. Capofila il Comune di
Cessapalombo che, in associazione con altri nove comuni del versante maceratese, ha colto, insieme al Parco, la straordinaria opportunità
offerta dai fondi strutturali europei: un progetto del valore di circa 800.000 euro a fronte del quale si riceveranno risorse comunitarie
pari all’80% dell’importo complessivo e che permetterà la realizzazione di quattro importanti interventi. I primi due riguardano la
sentieristica e prevedono la manutenzione straordinaria del Sentiero per Tutti di Fiastra - che diventerà interamente percorribile
anche con sedia a ruote - e l’apposizione di segnaletica verticale in nove sentieri escursionistici che interessano il territorio di
altrettanti comuni del versante maceratese del Parco.
Gli altri due interventi hanno come oggetto musei e centri visita: il Museo delle Carbonaie ed il Giardino delle Farfalle di Cessapalombo
e il Centro vista del Camoscio di Fiastra, strutture già esistenti che verranno adeguatamente potenziate in quanto rappresentano elementi
di traino turistico importanti per il territorio.
I fondi europei appena erogati permetteranno la realizzazione di un ulteriore passo verso l’ottimizzazione di tutto il sistema di
fruizione del Parco: sentieri e punti informativi, strutture di primaria importanza per una corretta gestione dei visitatori nell’area
protetta, saranno presto adeguati in modo di poter fornire ai turisti un servizio di qualità sempre maggiore.
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6. Le attività proposte per l’estate dalle guide e dalle associazioni di promozione turistica del territorio
Come ogni anno le Guide del Parco propongono un ricco calendario di escursioni, trekking e laboratori didattici per bambini ed adulti.
Le Guide del Parco, interpreti della natura dei Sibillini, sono guide professionalmente abilitate secondo le normative regionali e sono,
secondo quanto prescritto dalla legge, coperte da assicurazione per responsabilità civile; affidarsi alla loro conoscenza del territorio
e alle loro competenze professionali potrà dare un valore aggiunto in termini di conoscenza naturalistiche, di integrazione nelle
tradizioni del territorio e di trasmissione dei valori culturali propri dei Sibillini. Ecco le
attività in programma per l'estate.
Anche i piccoli borghi del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, che accolgono migliaia di affezionati visitatori che qui hanno le loro origini e
turisti provenienti da ogni parte d’Italia e d’Europa, si animano di interessanti iniziative: si va dalle feste patronali agli
eventi culturali di vario tipo, dai concerti all’aperto ai cineforum, dagli appuntamenti gastronomici ai mercatini. Come sempre, quindi,
le varie amministrazioni comunali, spesso coadiuvate dalle Pro Loco, spendono energie e risorse per garantire al turista un calendario
ricco di eventi; il sito del Parco raccoglie, in una sezione dedicata, tutte le
manifestazioni nei Comuni del Parco.
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7. Apertura estiva dei Centri Visita
Dal 1 luglio e fino al 31 agosto saranno di nuovo aperti i Centri Visita, i Musei e le Case del parco: il Centro Visita
“Museo del Paesaggio” in Amandola (FM), il Centro del Cervo a Castelsantangelo sul Nera (MC), Il Centro Visita Museo delle Carbonaie a
Cessapalmbo (MC), il Centro Visita del Camoscio appenninico a Fiastra (MC), il complesso Museale P. Leopardi a Montefortino (FM),
il Centro Visita “Museo della Sibilla” a Montemonaco (AP), la Casa del Parco di Norcia (PG), il Centro Visita “Museo Il Mulino” a Preci
(PG), il Centro Visita del Parco nazionale a Visso (MC); Saranno inoltre aperi il Centro informativo estivo a Castelluccio di Norcia e
il Centro Tematico Il Chirocefalo del Marchesoni a Foce di Montemonaco. Per chi non avesse ancora avuto modo di conoscerli, i Centri
del Parco sono dei punti di informazione turistica e di documentazione allestiti con spazi tematici, strutturati per offrire ai visitatori
un’esperienza conoscitiva più ampia del Parco Nazionale dei Monti Sibillini.
A Castelsantangelo sul Nera e a Bolognola sono inoltre presenti e fruibili il centro faunistico del Cervo e il Centro faunistico del
Camoscio appenninico dove è possibile osservare da vicino gli animali ospitati.
Ogni Centro ospita, al suo interno, la Casa del Parco, che svolge una funzione strategica volta sia all’accoglienza turistica sia
all’educazione ambientale. La loro funzione è infatti quella di garantire al visitatore le informazioni indispensabili per una corretta
ed adeguata fruizione dell'area protetta.
Presso i Centri del Parco è inoltre possibile reperire il materiale informativo sul Parco e sul suo vasto territorio e acquistare,
oltre ai gadgets, anche le guide, le mappe e le pubblicazioni del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Ecco il
link per accedere alla pagina dei Centri Visita dove si trovano
indirizzi e contatti di tutti i centri.
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8. Notizie dai comuni del Parco
Mobilità alternativa a Pievebogliana
Il comune di Pievebovigliana, oltre ad aver aderito, nel mese di maggio, alla Giornata nazionale della bicicletta indetta dal Ministero
dell’Ambiente, ha promosso il progetto Bici in città mettendo, così, a disposizione gratuita dei cittadini e dei turisti 10 biciclette
pubbliche, due delle quali equipaggiate con seggiolino per bambini, da utilizzare per riscoprire in modo divertente, salutare ed ecologico
il capoluogo e la natura che lo circonda. Le biciclette sono parcheggiate in pieno centro, in prossimità di piazza Vittorio Veneto e a
due passi dalla sede della Pro Loco Pro Pieve, che collaborerà alla realizzazione dell’iniziativa. Recandosi presso l’ufficio della Pro
Loco durante il normale orario di apertura, infatti, basterà presentare un documento d’identità e compilare un modulo di richiesta per
ricevere la chiave che consentirà di prelevare la bicicletta dalle rastrelliere. Dopo l’utilizzo, si dovrà solo tornare in Pro Loco per
restituire la chiave e riposizionare la bici nell’apposito parcheggio.
Torna il grande triathlon a Fiastra
Dopo qualche anno di assenza, il triathlon è tornato a Fiastra dove, per molti anni, si è svolta una gara nazionale molto apprezzata
dagli stessi atleti anche per la suggestiva cornice naturalistica del comune del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. L’Olimpia
ecochallenge - questo il nome della gara - si è tenuto domenica 20 giugno registrando un ottimo successo: quasi trecento iscritti e,
come da tradizione, organizzazione curata nei minimi dettagli. Con un tempo che ha sfiorato le due ore nette, il molisano Jonathan
Ciavattella ha portato sul gradino più alto del podio i colori della squadra dell’Esercito; tra le donne, invece, miglior tempo per
Monica Cibin della Triathlon Cremona.
L’Olimpia Challenge si è caratterizzato per il forte impegno profuso dagli organizzatori nell’abbattimento dell’impatto ambientale
della gara: l’appuntamento di Fiastra è quindi stata una sfida ecologica oltre che sportiva. Oltre a garantire la raccolta differenziata
dei rifiuti, per il ristoro finale sono state utilizzate stoviglie biodegradabili e serviti prodotti a chilometri zero e biologici.
Giornate Nordic Walking a Norcia
La città di Norcia ospiterà, dal 2 al 4 luglio prossimi, il festival nazionale di Nordic Walking, sport inventato dagli sciatori di
fondo finlandesi che iniziarono ad usare i loro bastoncini da sci anche nell'allenamento estivo. Da allora sta conquistando spazi sempre
più importanti, offrendo un modo facile, naturale e molto efficace per migliorare la propria condizione fisica e per tonificare la
muscolature del corpo indipendentemente dall'età, dal sesso o dalla preparazione fisica. La tre giorni di Norcia sarà caratterizzata da
lezioni dimostrative, escursioni guidate con i bastoni e convegni; ma ci sarà spazio anche per parentesi gastronomiche che non potevano
mancare in un evento organizzato nella città della norcineria. www.norciawalking.com
Festival dei due Parchi ad Arquata del Tronto
Grazie all’iniziativa dell'Istituto IASSC di Ascoli Piceno, in collaborazione con il Maestro Diego Pierpaoli (pittore, scultore e
musicista, fondatore nel 1973 del “Gruppo Immanentista”) e il Parco Museo d'Arte Immanente "Villa Papi" di Arquata del Tornto, nasce
il Festival dei due Parchi: "A spasso nei sentieri... dell'arte e della cultura tra i popoli". L'intento è quello di dar vita ad una
sorta di unione simbolica tra i due Parchi Nazionali che il comune di Arquata del Tronto, unico in Europa, ricomprende all’interno dei
propri confini: il Parco dei Monti Sibillini e quello del Gran Sasso e Monti della Laga. L'evento nasce come progetto triennale
(2010-2013) e tende a mettere in evidenza il senso artistico della parte creativa del territorio Piceno promuovendo l’utilizzo
dell’arte e dei linguaggi artistici universali come veicolo d’incontro e di dialogo tra le persone e tra i popoli; nasce inoltre
per sensibilizzare giovani e adulti alle tematiche ambientali e culturali, per educare quindi alla salvaguardia del territorio,
delle sue bellezze e tesori. Tra i tanti appuntamenti del Festival segnaliamo il “Concorso Nazionale di poesia”, con scadenza il 25
luglio; tutti gli eventi legati a questa interessante iniziativa si trovano invece nel
sito del Festival
Visso, settembre musicale dell’Associazione Poliphonica Festival
Il Comune di Visso, in collaborazione con l’Associazione Musicale “poliphonica festival”, organizza la IV Edizione del Settembre
Musicale, seminari d’interpretazione strumentale e vocale che si terranno a Visso dal 23 Agosto al 5 Settembre 2010 sotto la direzione
artistica del Maestro Giovanni Sorana. Le aule studio e le aule lezione saranno ubicate presso il Cineteatro e a Palazzo San Giacomo,
mentre Sede del Settembre Musicale sarà la stupenda Chiesa di San Francesco, dove tutti gli allievi dei corsi avranno modo di esibirsi
in pubblici concerti ed esibizioni. Si tratterà di una vera e propria full immersion, dove l’allievo potrà trovare adeguati stimoli e
continui incentivi per potersi dedicare appieno allo studio e all’approfondimento musicale. Il corpo docenti è formato da eminenti
artisti di altissimo livello. All’interno del Settembre Musicale si terrà la IV° Edizione del Premio poliphonica, con in palio
una Borsa di Studio di €500,00 offerta dal Comune di Visso al miglior corsista. Ai partecipanti verrà fornita una cartina topografica
degli itinerari musicali, contenente vari percorsi ambientali all’aperto dove ognuno potrà recarsi per studiare indisturbato sullo
sfondo degli stupendi scenari naturali, delle locations più seducenti e degli angoli più affascinanti e suggestivi della
Città di Visso. www.poliphonicafestival.it
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9. Pubblicato l’Albo fornitori cui è sempre possibile iscriversi
È sempre aperta l’iscrizione all’albo fornitori del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Per informazioni visitare la
seguente pagina
del sito del Parco e cliccare su “albo fornitori”. E’ altresì possibile contattare la dott.ssa Simona Palanca ai seguenti recapiti:
0737/972702, palanca@sibillini.net.
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