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Newsletter n.2 del 19 marzo 2009


1. Approvato il bilancio dell’Ente per il 2008

E’ stato approvato in questi giorni il bilancio di previsione per l’anno 2008 che a fronte di una previsione di contributo ordinario del Ministero di 1.800.000 € circa, prevede spese in conto capitale per oltre 715.000 €. Tra le azioni strategiche, oltre a quelle rivolte alla valorizzazione del capitale umano - da realizzarsi attraverso un piano triennale di formazione redatto con l’obiettivo di armonizzare le esigenze formative del personale dipendente e quelle individuate in relazione alle finalità istituzionali dell’ente - spiccano quelle di valorizzazione turistica del territorio e le misure per l’accesso ai fondi comunitari. Rilevanti anche le previsioni connesse all‘adesione ad Associazioni e Consorzi quali i Gruppi di Azione Locale (GAL) e i Sistemi Turistici Locali (STL), così come le azioni relative alla progettazione e al cofinanziamento di progetti di sviluppo territoriale, tra cui ricordiamo anche la promozione delle fonti energetiche rinnovabili. Risorse importanti saranno inoltre indirizzate alla gestione del territorio ed in particolare agli indennizzi e alla prevenzione dei danni provocati dalla fauna selvatica, ma anche alla promozione di attività silvo-pastorali sostenibili e di prevenzione dagli incendi boschivi che assume particolare rilievo considerata la situazione di estrema criticità evidenziatasi in Italia nel corso del 2007. Particolare importanza assume poi l’azione finalizzata alla reintroduzione del Camoscio Appenninico, sia per gli aspetti riguardanti la conservazione di questa specie minacciata di estinzione, sia per le positive ricadute, anche in termini turistici, connesse a un suo ritorno. Il prossimo anno ripartiranno inoltre alcuni importanti progetti di gestione sostenibile delle attività ricreative nel Parco con particolare riferimento alle aree critiche (Pian Grande di Castelluccio, Piano della Gardosa e Lago di Pilato) in cui sono previste specifiche attività di monitoraggio e di sensibilizzazione dei visitatori. Sul fronte della promozione turistica, infine, meritano un cenno i fondi che preludono alla partecipazione, anche per il prossimo anno, ad eventi e manifestazioni fieristiche di settore, le risorse finanziarie stanziate per l’organizzazione di programmi di soggiorno rivolti a stampa e mass-media, nonché i fondi per la gestione dei Centri Visita del Parco, oltre al finanziamento di attività di educazione ed interpretazione ambientale rivolte alle scuole.


2. Adesione del Parco Nazionale dei Sibillini Piano di Azione nazionale per la Tutela dell’Orso Marsicano

Anche il Parco Nazionale dei Monti Sibillini entra a far parte del gruppo di lavoro istituito per la redazione del Piano di Azione interregionale per la Tutela dell’Orso Marsicano (PATOM). Il PATOM costituirà il documento di riferimento per il coordinamento delle principali attività gestionali necessarie a garantire la sopravvivenza del grande plantigrado, ancora oggi seriamente minacciato di estinzione. L’adesione al PATOM da parte del Parco dei Sibillini è conseguenza diretta della ormai accertata presenza dell’orso bruno in questo territorio. Una presenza che conferma la continuità ambientale tra i Sibillini e l’Appennino abruzzese e che costituisce un importante e positivo indicatore della qualità ambientale del territorio. Con la firma del protocollo d’intesa i soggetti coinvolti lavoreranno in stretto contatto tra loro iniziando dai principali aspetti gestionali della specie (monitoraggio, criteri di indennizzo e della prevenzione dei danni e la formazione degli operatori), definendo le aree di salvaguardia e di zonizzazione fino a giungere alla definizione delle zone contigue ai Parchi da realizzarsi ai sensi della Legge 394/91. Fondamentale per la tutela di questa specie sarà, infine, l’attivazione di un collegamento con le iniziative già in atto per la salvaguardia degli esemplari di orso presenti sulle Alpi , fino a giungere alla realizzazione di un Piano di Azione Nazionale per la specie.


3. Terminato lo Studio idrogeologico per l’identificazione e la caratterizzazione degli acquiferi che alimentano le sorgenti dei corsi d’acqua perenni dei Monti Sibillini

A poco più di due mesi dall’uscita del Disciplinare sulla salvaguardia e l’uso compatibile delle risorse idriche dei Sibillini è stato completato, in collaborazione con l’Autorità di Bacino del Tevere e con il supporto del Dipartimento di Scienze della Terra dell’Università La Sapienza di Roma, lo Studio Idrogeologico per l’identificazione e la caratterizzazione degli acquiferi che alimentano le sorgenti dei corsi d’acqua perenni dei Monti Sibillini. Oltre a confermare molti dei dati emersi dagli studi per il piano delle acque - in particolare il notevole sfruttamento delle risorse idriche e l’esistenza di numerose situazioni di criticità - lo studio fornisce nuove importanti informazioni sulla disponibilità delle risorse idriche sotterranee profonde e costituisce quindi la base indispensabile per la loro tutela. L’importante ricerca costituisce anche l’occasione per un ultimo ringraziamento che il Parco dei Sibillini rivolge alla memoria del compianto Professor Carlo Boni, uno dei massimi esperti idrogeologi d’Italia scomparso pochi mesi fa. Il Professor Boni, che ha collaborato con il Parco dei Sibillini in molte occasioni, è stato il Responsabile Scientifico proprio di questo studio, poi completato con il coordinamento del prof. Marco Petitta.


4. Catasto incendi boschivi consultabile sul sito del Parco

Il Parco ha messo a disposizione sul proprio sito web il catasto completo degli incendi che si sono sviluppati sui Sibillini sin dall’anno 2000. Esso si basa sui dati rilevati, tramite GPS, dagli agenti del Coordinamento Territoriale per l’Ambiente del Corpo Forestale dello Stato, ed è consultabile in ambiente GIS. E’ oggi così possibile ottenere informazioni dettagliate sulle aree percorse dal fuoco, distinte per particella catastale, sulle caratteristiche dell’ambiente naturale, sui tempi per la realizzazione dell’intervento di spegnimento e molte altre utili informazioni. La legge quadro in materia di incendi boschivi (L.353/2000) chiama in causa tutte le amministrazioni del territorio affinché contribuiscano alla messa in atto dei principali strumenti di prevenzione: con il catasto degli incendi boschivi il Parco dei Sibillini contribuisce a sostenere l’azione dei Comuni espressamente chiamati dalla legge quadro a realizzare annualmente il Catasto delle superfici percorse dal fuoco. Il Parco inoltre, dopo aver dotato il CFS di moderni mezzi ed attrezzature antincendio - utilizzate, peraltro, anche per controllare i numerosi incendi al di fuori dell’area protetta della scorsa estate - ha avviato un ambizioso programma volto a garantire il monitoraggio, tramite telecamere, del proprio territorio.


5. Dedicata al Parco dei Sibillini la Giornata del Buon Ricordo del Touring Club Italiano

Uno degli eventi enogastronomici più importanti d’Italia ha avuto come protagonista il Parco Nazionale dei Monti Sibillini. La Cena del Buon Ricordo 2007 - evento che il Touring Club e l’Unione dei ristoranti del Buon Ricordo organizzano dal 1984 – è stata infatti dedicata ai prodotti tipici del nostro parco. Grazie alla collaborazione del ministero dell’Ambiente, a partire da quest’anno e proprio dal Parco Nazionale dei Sibillini, la Cena del Buon Ricordo verrà dedicata ai sapori delle aree protette italiane. Venerdì 9 novembre scorso, gli oltre 150 ristoranti italiani che fanno parte di questo prestigioso circuito hanno servito piatti preparati con prodotti acquistati da allevatori e agricoltori dei Sibillini, facendo così conoscere ad oltre 15 mila commensali gli inconfondibili e genuini sapori di questo territorio. Insieme al piatto commemorativo della serata i partecipanti hanno ricevuto materiale divulgativo sul Parco e sui suoi prodotti tipici. Mentre il Presidente del Parco era a cena nell’unico ristorante che, nei Sibillini, aderisce all’Unione del Buon Ricordo, il Granaro del Monte di Norcia, è stato contattato dal ministro Alfonso Pecoraro Scanio, ospite di Checchino, noto ristorante di Roma del quartiere Testaccio. La cordiale conversazione, attraverso la quale il Ministro ha salutato anche i commensali del Granaro del Monte, ha inaugurato una nuova stagione in cui il Touring Club porterà alla ribalta i genuini sapori di tutti i parchi nazionali italiani.


6. In vigore il disciplinare sulle attività ricreative nel Parco

E’ entrato in vigore il 19 ottobre scorso il nuovo Disciplinare per lo svolgimento di attività sportive ed escursionistiche e di manifestazioni motoristiche nel territorio del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Il disciplinare contiene alcune norme generali di comportamento che contribuiscono alla promozione della fruizione sostenibile dell’ambiente naturale del Parco introducendo alcuni specifici divieti, tra cui ricordiamo, nell’ambio delle attività escursionistiche, quello di introduzione dei cani nella zona A individuata dal Piano per il Parco . La nuova normativa tende a snellire le procedure autorizzative, prevedendo, ad esempio, la semplice comunicazione al Parco e al CTA per le manifestazioni motoristiche e per le attività escursionistiche organizzate, svolte a cavallo o in mountain bike, con un numero di persone superiore a 30 ovvero le attività escursionistiche organizzate svolte a piedi da un numero di persone maggiore a 60. In questi due ultimi casi non vige l’obbligo di comunicazione se ad accompagnare il gruppo sono le Guide del Parco. Restano soggette a preventiva autorizzazione le manifestazioni sportive e le attività che prevedono l’apposizione di segnaletica o l’allestimento di strutture. REGOLAMENTI


7. Il Parco presente alle maggiori fiere dei settori turistici e ambientali

E’ già ripartita la stagione delle manifestazioni fieristiche del settore turistico, importanti appuntamenti cui, anche quest’anno, il Parco Nazionale dei Monti Sibillini prenderà o ha preso parte con un proprio stand. Il fitto calendario è iniziato ad ottobre con Eco&Equo ad Ancona, la fiera dell’ambiente e dell’economia equa e solidale; sempre ad ottobre il Parco ha partecipato per la prima volta a Vitae di Bastia Umbra, la rassegna del tempo libero, della qualità della vita e del turismo del benessere, prendendo anche parte, con operatori qualificati, ad un workshop. La rete dei Centri di Educazione Ambientale del Parco non è potuta mancare al maggior appuntamento nazionale del settore del turismo scolastico, la BTS che si è svolta a Genova dal 29 al 31 ottobre. L’ultima partecipazione in ordine di tempo è avvenuta presso la Fiera del Tartufo che si è tenuta a Muccia la settimana scorsa, in attesa del Salone delle Qualità Italiane promossa da Symbola - che si terrà a Milano a fine novembre – e degli appuntamenti dei primi del 2008 che sono già stati messi in previsione di bilancio.


8. Progetto “Laboratorio del Paesaggio”

Prosegue il Progetto Laboratorio dell’ambiente e del paessaggio – APE: Appennino Parco d’Europa. Presso la sede del Parco di Visso si è svolto uno degli incontri che ha riscosso, finora, il maggior successo di pubblico. Esponenti del Corpo Forestale dello Stato, dipendenti del Parco, allevatori e agricoltori coinvolti nel progetto e rappresentanti delle maggiori associazioni ambientaliste hanno apprezzato gli interventi del Professor Catorci e della Dottoressa Gatti che hanno avuto come tema la gestione delle praterie e la loro trasformazione in rapporto al tipo di sfruttamento da parte del bestiame al pascolo, mentre il Dottor Campetella ha presentato lo studio sulle faggete sottoposte a ceduazione e le tecniche di gestione forestale sostenibile. Ha concluso il convegno il Dottor Perna che ha esposto le problematiche relative al monitoraggio e alla gestione della fauna tipica delle praterie appenniniche. Il prossimo incontro si svolgerà il 1° dicembre a Pievebovigliana e sarà incentrato sulla lettura del paesaggio storico ai fini della pianificazione territoriale; i successivi appuntamenti verteranno invece sugli aspetti più tecnici del progetto e saranno pertanto destinati ad agricoltori ed allevatori. Ricordiamo che il progetto ha come obbiettivo l’individuazione delle scelte gestionali più opportune da perseguire nei delicati ecosistemi montani, valorizzando anche le attività economiche esistenti e sviluppando appropriate tecniche di rilievo e monitoraggio, oltre che sperimentando sul campo interventi che dovranno contribuire ad assicurare la conservazione e il restauro del paesaggio appenninico.


9. Progetto “Atlante Erpetologico”

Attivato a fine 2006, il progetto di ricerca “Atlante Erpetologico Sibillini” compie il primo anno di vita, tra incontri formativi e primi rilevamenti di campo. Per fare il punto della situazione e per programmare le attività del 2008 è in fase di organizzazione uno specifico incontro aperto ai rilevatori e a tutti gli interessati. L’iniziativa si svolgerà, salvo modifiche dell’ultima ora, sabato 24 novembre a Foce di Montemonaco (AP) e prevede il ritrovo in mattinata per una breve escursione (meteo permettendo), per poi passare, nel pomeriggio, alla presentazione dei primi risultati e alla programmazione delle attività del prossimo anno. L’incontro, cui sono stati invitati il presidente e il direttore del Parco, insieme al coordinatore del CTA del Corpo Forestale dello Stato, sarà arricchito dalla spettacolare e coinvolgente proiezione di Sandro Polzinetti su paesaggi, habitat ed erpetofauna dei Sibillini. Per eventuali informazioni contattare il responsabile del progetto (David Fiacchini, tel. 071.965365, david.fiacchini@libero.it).


10. Apertura dei Centri Visita del Parco nel periodo natalizio

Con le vacanze di Natale tornerà a pieno regime il servizio di informazione turistica offerto dai Centri Visita e dalle Case del Parco Nazionale dei Monti Sibillini. Oltre ad Amandola, Arquata del Tronto, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Montefortino, Norcia e Visso – che garantiscono il servizio in tutti i fine settimana dell’anno – riapriranno anche tutti gli altri centri. Sarà così assicurato un adeguato servizio ai tanti visitatori che nel periodo natalizio soggiornano nei Sibillini. L’orario specifico per ogni Centro è disponibile e sempre aggiornato al seguente LINK.


11. A breve l’uscita del prossimo numero di Voci dal Parco

Il secondo numero del 2007 di Voci dal Parco - il periodico semestrale dell’Ente che dal 1996 informa i residenti e i visitatori sulle attività del Parco Nazionale dei Monti Sibillini – uscirà durante le prossime vacanze natalizie. Come consuetudine il periodico sarà disponibile gratuitamente presso i Centri Visita e le Case del Parco ma sarà consultabile anche nei principali uffici turistici delle Regioni Marche ed Umbria. Si ricorda comunque che è possibile ricevere direttamente a casa il periodico al solo costo delle spese di spedizione (1 Euro a numero) e previa richiesta scritta all’Ufficio Stampa del Parco da inviare o per e-mail, all’indirizzo ufficio.stampa@sibillini.net, o per posta direttamente al Parco Nazionale dei Monti Sibillini, P.zza del Forno, 1 – 62039 Visso, o per fax al numero 0737/972707.


12. Parlano di noi: i servizi sul Parco dei Sibillini usciti nelle riviste di settore

Nel corso del 2007 il Parco Nazionale dei Monti Sibillini è apparso su molte riviste del settore turistico: servizi, redazionali e uscite relative a particolari eventi hanno contribuito a diffondere l’immagine del Parco presso un bacino di utenza solitamente attento e sensibile ai valori ambientali. Alcune tra le più qualificate riviste turistiche hanno pubblicato servizi interamente dedicati al Parco dei Sibillini: Plein Air, Gardenia, La Rivista del Trekking, Mete d’èlite, periodico allegato al quotidiano Il Giornale, la Guida delle Marche di Dove (distribuita come supplemento al Corriere della Sera), il Dossier Marche allegato a Panorama Travel. e, ultimo in ordine di tempo, I Viaggi di Repubblica che ha riservato all’ampio servizio sui Sibillini anche la pagina di copertina.

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