FAMIGLIA OLEACEAE
Ligustrum vulgare L.
NOME: Ligustrum vulgare L. NOME INGLESE: Common privet
NOME VOLGARE: ligustro, olivella FORMA BIOLOGICA: NP
Caratteristiche
Arbusto generalmente prostrato, alto sino a 2 m con corteccia bruno-verdastra e numerose lenticelle subrotonde o ellittiche traverse, dotato di molti rami flessibili.
Foglie opposte, caduche ma persistenti nelle zone a clima mediterraneo, con picciolo breve e lamina ellittico-lanceolata, intera e glabra, superiormente verde scuro e inferiormente più chiara.
Fiori 4-meri in pannocchie piramidali terminali lunghe sino a 8 cm, tubo lungo quanto i petali, corolla bianco lattea, imbutiforme, con odore acuto. Fioritura: aprile/maggio
Frutti bacca di 6-8 mm, nera e lucida a maturazione: ottobre/novembre.
Seme presentano una quiescenza fisiologica e tegumenti impermeabili.
Impieghi contiene un glucoside velenoso, anche se casi di avvelenamento sono molto rari in quanto i frutti hanno un gusto sgradevole e risultano appetibili solo a merli, tordi e altri uccelli mentre le foglie sono ricercate dagli animali pascolanti.

Pianta moderatamente eliofila
HABITAT: piano mediterraneo - sub montano
Specie diffusa nei boschi caducifogli soprattutto ai margini, nei cespuglieti di degradazione e nelle siepi, sino a 1300 m. Molto adattabile, il fusto alla base emette stoloni che permettono la propagazione per via vegetativa.
Localizzazione nel Parco: Valle di Visso, boscaglie di zona bassa, Montefortino Campo d’Arte, Polverina (sopra fosso Coronaro, castagneti freschi, ecc.
PROPAGAZIONE
La moltiplicazione avviene per seme e/o per talea . I semi, puliti dalla polpa, possono essere seminati subito dopo raccolta o trattati. Si propaga per talea legnosa, di germoglio o semilegnose.