Due specie estinte del Parco
Fra le specie che risultavano estinte dai
Sibillini, oltre ai grandi ungulati per il quale il Parco ha già avviato
diverse azioni finalizzate al loro ritorno, si annoverano l’Abete
bianco e il Pino mugo; una specie
quest’ultima distrutta dall’uomo insieme alla fascia ad arbusti contorti che
era posta al di sopra della faggeta, al fine di ampliare le aree pascolive.
In
tal contesto ha iniziato ad operare il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, che
oltre che a garantire una protezione passiva del territorio ha sviluppato la
propria azione catalizzando o addirittura avviando alcuni processi naturali che
altrimenti, per realizzarsi, avrebbero richiesto tempi assai più lunghi. Il
Parco ha cioè atttivato alcune azioni per la progressiva ricostituzione degli
equilibri ecosistemici nel proprio territorio. Fra queste, di particolare
significato, sia in termini floristici che vegetazionali, risultano la
reintroduzione del pino mugo e
dell’abete bianco.
Copyright (c) 2003 Parco Nazionale dei Monti Sibillini
Tutti i diritti riservati
Revised -- 21/05/03
URL: http://www.sibillini.net/primoPiano/eventi/specieEstinte.htm