Grazie al sostegno di chi ci ha votato i Parchi del Camoscio vincono il premio "Luisa Minazzi - Ambientalista dell'anno 2014".
I lettori de La Nuova Ecologia - la rivista che indice questo ambito premio giunto alla sua ottava edizione - ci hanno scelto tra otto candidati, individutati da una giuria tecnica, esprimendo oltre 500 preferenze. Si tratta di un ulteriore riconoscimento di quanto fatto negli ultimi anni dai Parchi Nazionali della Majella, d'Abruzzo e dei Sibillini e dal Parco regionale del Sirente Velino per la salvaguardia del camoscio appenninico, ungulato endemico di queste montagne salvato dal rischio estinzione in cui era caduto a partire dal secondo dopoguerra. L'impegno di questi Parchi per la salvaguardia di questa preziosa specie è andato avanti anche dopo la conclusione del Progetto LIFE Coornata, progetto che ha portato un finanziamento comunitario decisivo per l'avvio delle operazioni. L'impegno delle aree protette coinvolte andrà avanti anche nei prossimi anni per il conosolidamento delle ultime colonie costituite sui Sibillini e sul Sirente Velino.
Nei monti Sibillini sono stati reintrodotti trenta esemplari e la colonia, presente da poco più di sei anni, oggi può contare su circa settanta individui. Nel complesso la popolazione di camoscio appenninico, che nella metà dello scorso secolo era ridotta a poche decine di unità relegate in un circoscritto areale del Parco d'Abruzzo, oggi conta circa 1500 esemplari ed è in costante aumento.
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