Disposizioni per la salvaguardia dellambiente naturale della valle del lago di Pilato Le abbondanti nevicate che lo scorso inverno hanno interessato le alte quote dei Sibillini, sembra abbiano scongiurato, per questa estate, il rischio di una crisi idrica del lago di Pilato. Tuttavia, anche gli ambienti circostanti comprendono ecosistemi preziosi e fragili, la cui conservazione dipende anche dal comportamento rispettoso di ogni singolo visitatore, che è tenuto tra laltro a rispettare le vigenti norme di salvaguardia e le disposizioni emanate dal Parco. In particolare, con decreto del Direttore n.255 del 5/7/2004 è stato disposto quanto segue: laccesso alla valle del Lago di Pilato è consentito solo attraverso i sentieri esistenti; il ghiaione che costeggia il lato orientale del Lago di Pilato può essere attraversato solo lungo il sentiero con minore pendenza (è pertanto vietato tagliare il ghiaione lungo altre tracce aventi pendenza maggiore); è vietato avvicinarsi al lago oltre il perimetro delimitato dalle tabelle (fatta salva la possibilità di raggiungere gli specchi dacqua in corrispondenza dei due corridoi appositamente delimitati); sono vietati il campeggio e il bivacco, anche per una sola notte, in tutta la valle del Lago di Pilato (il pernottamento è consentito solo allinterno del rifugio Zilioli e della grotta posta ai piedi del Pizzo del Diavolo). Appositi cartelli informativi contenenti tali disposizioni sono stati posizionati nellarea del Lago di Pilato e nei principali punti di partenza, mentre adeguata sorveglianza sarà assicurata, come di consueto, dal Corpo Forestale dello Stato. |
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