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Caratteristiche Arbusto che può raggiungere i 4 m, molto ramificato.
Foglie caduche, composte imparipennate 9 -13 foglioline a lamina obovata.
Fiori ermafroditi, calice tubuliforme di 5 - 6 mm , colore giallastro. Fioritura : maggio/giugno
Frutti legume gonfio e membranoso, di consistenza cartacea, più o meno trasparente, di 2 x 5/7 mm, contenente 6 - 10 semi. Maturazione: agosto/settembre
Seme nero, 2—3 mm di lunghezza con dormienza dovuta ai tegumenti duri e impermeabili.
Impieghi specie rustica adatta al rinverdimento di scarpate , uso anche ornamentale.
Principi attivi foglie con azione colagoga, lassativa e purgativa.
Pianta eliofila, termofila indifferente al substrato |
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HABITAT: piano mediterraneo - montano
Diffuso ai margini di boschi termofili di latifoglie, siepi e pendii aridi fino a 1200 m, predilige terreni calcarei aridi e ben drenati.
Localizzazione nel Parco: Roccamaia Pievebovigliana, Garulla di Amandola, Fiastra (Monte Coglia), Polverina colli sopra fosso Coronario. |
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PROPAGAZIONE
Effettuando la semina autunnale dopo raccolta senza alcun trattamento (scarificazione chimica o meccanica del seme) la germinazione è del 10 - 15% in alternativa semina primaverile con seme trattato. Si propaga meglio sia per talea semilegnosa (prelevate in luglio) che legnosa.
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