![]() |
![]() |
Un Parco per la Capitale Il Sindaco Rutelli interviene sul Protocollo di intesa Francesco Rutelli, sindaco di Roma, presiederà giovedì 9 ottobre 1997 la cerimonia che si terrà nellaula Giulio Cesare del Palazzo Senatorio in Campidoglio per presentare nella Capitale il Protocollo dintesa tra il Comune di Roma, i comuni del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e lEnte Parco sottoscritto a Visso lo scorso mese di luglio. In proposito il sindaco di Roma ha rilasciato a Voci dal Parco la seguente dichiarazione: Laccordo tra il Comune di Roma, i comuni del Parco Nazionale dei Monti Sibillini e lEnte Parco è una grande opportunità sia per i cittadini di Roma, che sentiranno come proprio il patrimonio storico-naturalistico dei Sibillini, sia per i cittadini umbri e marchigiani dellarea protetta che sentiranno Roma come la loro Capitale e potranno avere un ulteriore strumento dal punto di vista promozionale, economico e culturale. LItalia entra in Europa riscoprendo i propri valori, le proprie tradizioni, la propria ricchezza ambientale e culturale. Riscoprire questi aspetti permetterà al nostro Paese di avere un ruolo particolarmente importante nei rapporti internazionali non solo sul piano strettamente economico, ma anche per quanto riguarda gli aspetti sociali. Il protocollo dintesa con il Parco Nazionale dei Monti Sibillini, frutto dellimpegno collettivo, è al centro dellattenzione dellamministrazione capitolina dal momento che la riscoperta dellAmbiente e della dimensione umana è uno degli obiettivi che ci eravamo posti allinizio del nostro mandato. In questi anni abbiamo permesso ai romani di vivere i parchi della città e di riappropriarsi dei propri quartieri e della propria cultura. Ora anche i Sibillini diventeranno uno dei parchi dei cittadini di Roma e grazie alle loro peculiarità permetteranno di dare una risposta a quel bisogno di natura che ciascuno di noi avverte fortemente. Crediamo fino in fondo in questo progetto e pertanto agevoleremo al massimo i rapporti con la nostra struttura di informazione e con la rete dei centri degli anziani, delle scuole e dei servizi sociali. Dopo lappuntamento del 9 ottobre dovrà seguire, da parte di tutti, un lavoro concreto per dimostrare, ancora una volta, che i parchi, oltre a salvaguardare il territorio, riescono ad attivare scambi culturali e turistici e, più in generale, a rappresentare un vero modello di sviluppo sostenibile. |
|
![]() |
|||
![]() |
![]() |
![]() |
|
|
|||
I numeri pubblicati | ![]() |
![]() |
home |