Storia e curiosità
Situato sulla forcella da cui prende il nome,nel comune di Ussita,
nel cuore del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, il Rifugio del Fargno è meta
prediletta di escursionisti, bikers, motociclisti, e di tutti gli amanti della
montagna in genere. Il panorama mozzafiato, che dona un ampio sguardo sulle
creste del Pizzo Berro, Forca della Cervara, la Val di Panico, e la maestosa
parete nord del Monte Bove, è il regalo che spetta a coloro che ci scelgono.
I nostri piatti per il Menù della Sibilla
Pennette alle erbe del Parco
(Disponibile durante il periodo di apertura del Rifugio)
Pennete di produzione artigianale cotte in acqua di sorgente e ripassate in
padella con un pesto di erbe aromatiche spontanee del Parco.
Cosa c'è nel piatto
I prodotti utilizzati...
Pennette artigianali, acqua di sorgente e erbe aromatiche
spontanee
...e i loro produttori
Pastificio Regina dei Sibillini - via R. Papiri, 30 - Montefortino
(FM)
Azienda Agricola Terre della Sibilla
- Loc. Peschiera - Pievebovigliana (MC)
Metodo di produzione
per la pasta viene impiegato solamente grano duro varietà Cappelli,
prodotto direttamente dall'azienda nei terreni situati nei Monti Sibillini. La
filiera è certificata con il marchio QM Marche. Le erbe spontanee sono raccolte
nel territorio del comune di Pievebovigliana, dove l'azienda Terre della Sibilla
fin dal 2001 si è caratterizza per il recupero di terreni abbandonati e le
coltivazioni a carattere biologico.
Questi prodotti aiutano la biodiversità
Ogni passaggio del processo che porta alla produzione biologica
è studiato per mantenere e incrementare la diversità delle piante e degli
animali che con la loro presenza contribuiscono a mantenere un agro-ecosistema
equilibrato. La coltivazione prevede l’adozione di rotazioni e sovescio, così da
garantire una buona fertilità del suolo, ottenuta grazie alla presenza di
microrganismi anzichè a concimi chimici di sintesi. Vengono coltivate, per
quanto possibile, specie vegetali autoctone e viene garantito il mantenimento di
siepi e filari di alberi, in prossimità dei campi coltivati. Questa pratica
rappresenta un fattore di straordinaria importanza ecologica. La siepe infatti
offre rifugio e nutrimento ad un’ampia gamma di organismi viventi. Assolve
inoltre a compiti importanti quali la difesa delle colture dall’inquinamento
ambientale e la protezione del suolo dall’erosione. Esse fungono altresì da
frangivento oltre che a costituire di per sè un elemento tipico del paesaggio.