Storia e curiosità
L'agriturismo con il suo ristoro è parte integrante dell'azienda agricola
biologica multifunzionale, con filiera corta, fattoria didattica e sociale. Con
i suoi 25 posti a tavola il ristoro propone percorsi degustazione per riscoprire
la cucina dell'entroterra tra passato e futuro, con materie prime biologiche e
di stagione in gran parte prodotte in azienda. Sempre presenti menù vegetariani
e speciali menù bimbi.
I nostri piatti per il Menù della Sibilla
Lenticchia con salsicce (Disponibile nei fine settimana da Ottobre a
Maggio)
La lenticchia, al pari di altri legumi, è da sempre nella tradizione gastronomica
locale.Il piatto da noi proposta Agnello alla griglia (Disponibile tutto l'anno)
Cosa c'è nel piatto
I prodotti utilizzati...
Lenticchia biologica dei Sibillini
Agnello dei monti Sibillini
...e i loro produttori
Azienda agricola Liberti Giampiero, Campobonomo Fiastra (MC)
Azienda agricola Fabrizio Fabrizi, Campobonomo Fiastra (MC)
Azienda agricola il Pastorello di Cupi, Cupi di Visso (MC)
Il luogo di produzione
La lenticchia viene coltivata nei terreni del comune di
Fiastra posti a circa mille metri di altitudine secondo i metodi di produzione
tradizionali.
L'agnello proviene dagli allevamenti de "Il Pastorello di Cupi" e dell'azienda
Agricola "Fabrizi".
Questi prodotti aiutano la biodiversità
La coltivazione biologica consente unicamente l'impiego sostanze
naturali, escludendo l'utilizzo di concimi, diserbanti, insetticidi di sintesi
chimica. Ciò comporta il mantenimento di un agro-ecosistema equilibrato, favorendo
l'incremento della varietà delle piante e degli animali. L'allevamento estensivo
di ovini al pascolo è pratica ancora oggi molto diffusa nel territorio del Parco.
Ciò contribuisce al mantenimento delle praterie secondarie in cui si ha una grande
varietà di specie vegetali, con una ricca presenza di orchidee (nel territorio del
Parco se ne contano oltre 30 specie). Ma le praterie rappresentano anche l'habitat
ideale per la nidificazione di molte specie di uccelli, come il Calandro, l'Averla
piccola e l'Allodola. Per tali ragioni questi Habitat sono considerati d'interesse
prioritario dall'Unione Europea. Dal mantenimento del pascolo, attraverso una
corretta gestione, dipende quindi il mantenimento di questi preziosi e fragili ambienti.
Per saperne di più sugli Habitat che queste
produzioni contribuiscono a mantenere.