intervista a Pier Giuseppe Vissani
di Fabiola Caporalini
Il 30 dicembre 2003, con decreto regionale è stato riconosciuto il nuovo
Sistema Turistico Locale (Stl) “Monti Sibillini Terre di Parchi e d’Incanti”,
che vede l’adesione di 36 Enti, tra i quali il Parco Nazionale dei Monti
Sibillini, oltre a numerosi Comuni montani del Maceratese e dell’Ascolano,
la Camera di commercio di Macerata, le Province di Macerata ed Ascoli,
le Comunità montane di Camerino, dei Monti Azzurri e dei Sibillini e le
organizzazioni del ricettivo privato e dell’associazionismo locale.
Lo scorso 30 maggio, invece, si è costituita, presso la Comunità montana
dei Monti Azzurri di San Ginesio, l’Associazione “Monti Sibillini Terre di
Parchi e d’Incanti”, con lo scopo di realizzare le attività di promozione
turistica del Stl. Presidente dell’Associazione è stato nominato
Pier-Giuseppe Vissani. L’intervista che segue con il Presidente
dell’Associazione “Monti Sibillini Terre di Parchi e d’Incanti” intende chiarire
cos’è il Sistema turistico locale, quali sono le sue finalità e i progetti e quali
le prerogative dell’attività dell’associazione stessa.
Presidente, cos’è il Sistema turistico locale?
E’ un organismo, già previsto dalla legge 135/2001, riconosciuto dalla
Regione, cui hanno aderito Enti pubblici, associazioni e organizzazioni
del settore ricettivo, che nasce con la finalità di realizzare progetti di
sviluppo nel settore turistico, in contesti omogenei ed integrati, da cui la
definizione di sistema. Il sistema presenta, in sostanza, un’offerta turistica
in cui convergono tutte le risorse di un territorio identificabile in base alle
sue caratteristiche peculiari specifiche e condivise, come i beni ambientali,
culturali, i prodotti enogastronomici e dell’agricoltura o del settore
artigianale e manifatturiero.
Il Stl è, in sostanza, uno strumento per realizzare efficaci azioni di
marketing mirate, soprattutto nel caso del nostro Sistema turistico,
a target di nicchia, tipici delle aree interne.
Quali sono le premesse sulle quali si basa il Sistema turistico locale?
Come riesce a “coalizzare” le
molteplici forze e le risorse di un territorio?
Le premesse sulle quali si basa questo Stl stanno nella più ampia
concertazione possibile tra associazioni di categoria e soggetti pubblici e
privati dell’area interessata. Un’area che ha necessariamente bisogno
di un sistema che si occupi della sua valorizzazione e promozione.
Non dimentichiamo che il territorio montano rappresenta una grande
risorsa turistica che non deve restare inespressa, ma che necessita di
essere veicolata, soprattutto al di fuori dell’ambito regionale, a livello
nazionale ed internazionale. A questo proposito vorrei sottolineare il
crescente interesse da parte degli stranieri per le nostre realtà montane.
Si tratta di un turismo mirato, culturale o ambientale ed anche
enogastronomico che si sta qualificando sempre di più, in un momento
in cui il turismo diventa settoriale e specializzato. Non possiamo farci
trovare impreparati rispetto a questa domanda turistica che interessa
da vicino il territorio. Il Stl è lo strumento indispensabile per non perdere
questa importante opportunità.
Perché è stata costituita anche un’Associazione relativa al Stl
e che finalità ha?
L’Associazione “Monti Sibillini Terre di Parchi e d’Incanti” ha la finalità
di sviluppare una politica del turismo sostenibile, dell’ecoturismo e
del turismo culturale che esalti le specificità e l’identità del nostro territorio,
promuovendo proposte integrate e valorizzando il livello qualitativo
dell’offerta turistica. Gli ambiti in cui l’associazione è chiamata ad operare
sono molteplici: dall’estensione dei servizi legati alla fruizione dei valori
naturalistici, artistici e storici, al rafforzamento della cultura
dell’accoglienza, dallo sviluppo delle realtà associative alla realizzazione
di vere e proprie intese territoriali, con particolare riferimento all’APE
(Appennino Parco d’Europa).
Quali sono, dunque, nello specifico, i progetti che il Sistema turistico
si prefigge di realizzare?
I progetti riguardano, innanzi tutto, l’informazione, intesa nella sua
accezione più ampia, sia verso il turista, sia verso gli organi e i servizi
giornalistici, per veicolare l’immagine di un territorio: dall’informazione sul
prodotto turistico offerto dal Stl, all’immagine del prodotto stesso. Ritengo
sia questo il primo obiettivo che il Stl deve centrare, creando una rete
informativa che sia in grado di garantire, attraverso l’integrazione dei
comparti del Sistema turistico, ma anche dei Sistemi attigui, un servizio
qualificato d’informazione sul prodotto.
Il Stl deve imporsi all’attenzione del pubblico. Per realizzare questo scopo
sono necessari: un nucleo di coordinamento, uffici di accoglienza e
informazione turistica e punti informativi. Da una corretta informazione sulle
risorse del Sistema turistico scaturisce l’immagine dei prodotti offerti.
Sono indispensabili la pubblicizzazione e il sostegno alla commercializzazione dei prodotti. Il tutto può essere attuato tramite:
la produzione e stampa di materiale pubblicitario, la partecipazione alle
fiere nazionali, la creazione di itinerari turistici tematici, la valorizzazione
delle produzioni artigianali ed enogastronomiche.
Al termine dell’intervista, date le premesse esposte dal Presidente
dell’Associazione “Monti Sibillini Terre di Parchi e d’Incanti”, possiamo
quanto meno dedurre che sentiremo ancora parlare, molto e a lungo,
del Sistema turistico locale.
