Un Parco per tutti
L’accessibilità nelle aree protette

Il progetto “Un parco per tutti” è un grande ed ambizioso piano finalizzato
alla scoperta e alla fruizione dell’intero territorio del Parco. Ideato subito
dopo l’istituzione del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, è stata iniziata
la progettazione già nel 1995, a testimonianza della particolare attenzione
prestata dal Parco al tema della fruibilità per tutti.
L’intero progetto si articola intorno al circuito del Grande Anello dei Sibillini,
un percorso escursionistico di circa 120 km che abbraccia l’intera catena
montuosa, articolato in nove tappe giornaliere che permettono di conoscere,
oltre alla molteplicità di paesaggi e bellezze naturali, parte dell’inestimabile
patrimonio storico culturale che questo Parco conserva; l’anello, inoltre,
è studiato in modo di attivare un’economia diffusa, anche e soprattutto
a beneficio di quei centri abitati normalmente trascurati a causa del potere
di attrazione esercitato dalle località più “forti” e conosciute del Parco.
Nei nove punti tappa dell’anello sono previsti altrettanti rifugi, ricavati da
caseggiati già esistenti e ristrutturati secondo i dettami architettonici tipici
del territorio. I rifugi sono stati individuati nei punti di minor affollamento
turistico, anche per rendere omogeneo il livello di ricettività del territorio
del Parco. Quattro di questi rifugi saranno fruibili entro la fine di quest’anno;
tutti sono progettati e costruiti tenendo conto dei bisogni delle persone con
disabilità.
Collegati al circuito sono stati individuati una serie di itinerari accessibili
alle diverse categorie di disabili; due di questi sono già stati adeguati ed
attrezzati: il percorso intorno al Lago di Fiastra e il percorso Forca di Presta
- Colle le Cese. Mentre quest’ultimo è in fase di ultimazione - già finanziato
il secondo stralcio dalla Regione Marche con fondi DOCUP ob. 2 - il
Percorso Natura intorno al Lago di Fiastra è completo e fruibile dal 2000.
Il primo tratto, di circa un chilometro, presenta un fondo realizzato con
materiale ecocompatibile, pressato e rullato in modo da renderlo stabile
e percorribile anche dalle persone con disabilità.
Un “Parco per tutti” si propone quindi come un progetto di sviluppo
sostenibile in grado di valorizzare il territorio nel rispetto delle sue
emergenze ambientali, offrendo altresì la possibilità di permettere a tutti
di fruire del Parco.
Un anno speciale
Il sistema turistico
locale marchigiano
Nasce l'Associazione Italiana
dei Comuni del Parco
L' Ecocentro di
Castelsantangelo sul Nera
Un sistema museale per il
territorio del Parco
Nazionale
dei Monti Sibillini
Primi interventi per
la reintroduzione
del camoscio appeninico
Un premio alle migliori
tesi
di laurea
Guarda chi si vede!
Incontri d'eccezione nel Parco
Il Parco è di tutti.
Il Mondo anche
Corso di aggiornamento
per stampa turistica
sul tema dell'accessibilità
Forum Civico per un Parco
Naturale Accogliente
Un Parco per tutti
Un consorzio per valorizzare
le antiche tradizioni
Il sole: l'energia
che non inquina
Anello dell'alta Valle dell'Aso
Benvenuti nei Monti Azzurri
Vivere il Parco attraverso
gli acquerelli
San Pellegrino di Norcia:
intitolata la piazza a
Don Pasquale Severini
Il Grande Anello dei Sibillini
Sognavo di fare la guida
Regolamento per
la detenzione nel territorio
del Parco di esemplari vivi
di animali appartenenti
a specie o genotipi selvatici
Gli organi del Parco


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