Benvenuti a Europarc 2000!
Parchi per vivere: è la scritta che compare nella comunicazione di Europarc 2000 e di tutte le manifestazioni legate ai suoi due principali eventi - il Primo Forum Europeo dei Giovani dei Parchi e l’Assemblea Generale della Federazione dei Parchi nazionali e naturali d’Europa - che si svolgeranno a Norcia dal 23 settembre al 4 ottobre 2000.
Perché Parchi per Vivere?
> Perché i Parchi costituiscono un patrimonio prezioso di risorse naturali, culturali e sociali e uno scrigno di valori necessario per la sopravvivenza della qualità della vita sul pianeta.
Maturata oggi una maggior consapevolezza della fragilità del patrimonio disponibile sulla terra, esposto ai rischi della tecnologia e degli interessi economici, i Parchi sono diventati nell’immaginario comune l’alternativa simbolica ai “non luoghi” della nostra società.
Ciò spiega il forte incremento d’interesse verso tutte le aree protette che accompagna (e accompagnerà sempre più) le tendenze positive dei flussi turistici.
> Perché i Parchi offrono un laboratorio di soluzioni ai problemi della società del duemila ed un luogo di sperimentazione di nuovi modelli di sviluppo.
Per contrastare il malessere individuale e sociale dell’epoca post-moderna, in molte aree protette di tutta Europa si stanno realizzando esperienze che tentano di conciliare ecologia ed economia, conservazione e modernizzazione, profitti d’impresa e profitti sociali, misurabili in ricavi legati alla creatività, all’eticità, al “ben essere” delle persone.
> Perché i Parchi rappresentano un’effettiva opportunità di occupazione e di futuro per i giovani.
E sono proprio i giovani ad avere un ruolo centrale nel raccogliere il significato delle tradizioni esistenti, nel valorizzare il patrimonio delle risorse disponibili e nel comunicarlo utilizzando i linguaggi della modernità. Oggi è possibile parlare dei Parchi come “giacimenti della nuova occupazione”.
Il Primo Forum Europeo dei Giovani dei Parchi e l’Assemblea Generale delle Aree protette d’Europa hanno appunto l’obiettivo di verificare le esperienze positive già realizzate o in corso, che abbiano condotto alla creazione di opportunità di lavoro per i giovani e che abbiano generato buone pratiche e modelli di sviluppo da emulare, da diffondere.
Le manifestazioni si concluderanno con la elaborazione della CARTA DEI MONTI SIBILLINI che costituirà un monito alle istituzioni europee e nazionali affinché comprendano fino in fondo il significato di “Parchi per vivere”, lo incoraggino, riconoscendo gli sforzi fatti, i successi ottenuti, le prospettive per tutti.
L’Ente Parco desidera offrire a tutta la popolazione del territorio e a ciascun partecipante alle due manifestazioni europee l’opportunità di un incontro-scambio ricco di progettualità per il presente e per il futuro di tutti.
Benvenuti a Europarc 2000!
Carlo Alberto Graziani
(Presidente del Parco Nazionale dei Monti Sibillini)
