|
 |
La nuova sede della Casa del Parco di Preci
Pane, Prosciutto e Fantasia, la manifestazione che sta rendendo nota
Preci in tutta Italia, si è aperta quest’anno con l’inaugurazione dell’antico
mulino ad acqua di Preci, nuova sede della Casa del Parco.
L’iniziativa è stata pensata per sottolineare la promozione di un
processo di riqualificazione dell’insieme dei servizi turistico-ambientali
del territorio. Grazie al Piano Triennale dell’Ambiente del Parco e
al Progetto “Pronac” della Regione Umbria è stato, infatti, possibile
restaurare il mulino ad acqua e riqualificare l’intero abitato di Borgo
Garibaldi; inoltre, il recupero funzionale dell’area realizzata dopo il
sisma del 1979, che è stata trasformata in parcheggio, ha reso
possibile - grazie ad un ulteriore cofinanziamento del Parco Nazionale
dei Monti Sibillini - la realizzazione di un’area sosta camper dotata
dei servizi necessari agli operatori del “turismo itinerante”.
Il restauro del mulino ha permesso di recuperare completamente
la
funzionalità di una delle due macine, con la quale oggi è possibile
rievocare i tradizionali metodi dell’arte molitoria. Verrà pertanto ampliata
la funzione della Casa del Parco, che integrerà l’attività di sportello
informativo del Parco con quella di punto informativo del Sistema
Turistico Associato della Valnerina, grazie al quale è stato possibile
dotare la struttura delle attrezzature necessarie (informatiche,
multimediali, espositive). Si configurerà però anche come centro visite
sull’arte molitoria, collaborando a rendere maggiormente fruibile il Centro
di Documentazione sulla Storia della Chirurgia Preciana, che verrà
inaugurato nel periodo a cavallo tra ottobre e novembre.
La posizione del mulino consente inoltre di ben interagire anche con
un progetto, realizzato in sinergia con la Provincia di Perugia ed
il Comune di Preci, finalizzato all’articolazione di una rete sentieristica
di interesse regionale, la cui realizzazione e manutenzione è affidata
alla Comunità Montana Valnerina. Questi nuovi percorsi di trekking
e mountain bike collegheranno la rete sentieristica regionale umbra
a quella del Parco Nazionale dei Monti Sibillini, in particolare con
il Grande Anello dei Sibillini e il Grande Anello in Mountain bike.
Oltre ai temi, sopra accennati, legati alle attività tradizionali dell’arte
molitoria e alla promozione della rete escursionistica, si aggiungono
quelli richiamati dalla presenza lungo il torrente Campiano di importanti
tracce dei tradizionali metodi di utilizzazione a fini agricoli (marcite, orti
e irrigazione per scorrimento), di due importanti impianti di produzione
troticola e di tre centrali idroelettriche, di dimensioni e con sistemi
di gestione completamente diversa. Altre opportunità di
approfondimento sui temi faunistico - vegetazionali sono offerte da un
percorso attraverso il Sito di Interesse Comunitario “Valle del Campiano”
e dal giardino didattico dedicato alle erbe officinali che verrà a breve
realizzato nell’area adiacente alla Casa del Parco, donata a questo
scopo dagli eredi Falcioni Assunta. Il giardino didattico offrirà un
collegamento tematico forte con la storia più gloriosa di Preci, legata
all’antico polo politico – culturale rappresentato dall’Abbazia benedettina
di S. Eutizio e dalla storia dei chirurghi preciani.
|