I confini delle aree protette:
il caso elblematico di Ragnolo
Il nostro punto di vista
sulle energie rinnovabili
Bioedilizia, solare termico
e biomassa: un modello
di efficienza energetica
Idroelettrico:
esperienze e confronto
di piccoli produttori
Gestione del cinghiale:
risultati del Piano triennale
e prospettive future
Risultati del Piano Territoriale
Il Parco aderisce
al Programma di Azione
per la tutela
dell'Orso Marsicano
Le trappole fotografiche
per il monitaraggio
della fauna
Il Programma triennale
di conservazione del lupo
e di altri carnivori
Tre giorni con i lupi
Strategia per lo sviluppo
turistico sostenibile:
si chiude il quinquennio
attuativo
Le novità nel settore
turistico per il 2008
Uno sguardo sulle attività
nel 2008
Le novità nel settore turistico per il 2008

Sono previsti per il 2008 importanti interventi per il miglioramento del
sistema di fruizione del Parco.
In primo luogo l’attivazione della Grande Via del Parco: individuato sulle
principali strade pedemontane del gruppo, l’itinerario turistico colturale
si sviluppa ad anello per circa 160 km, collegando centri abitati, frazioni
e punti panoramici; dal percorso si snodano altri itinerari ad anello, più
brevi, che permettono la visita dei centri più interni del territorio del Parco.
La Guida della Grande Via del Parco, che sarà prodotta nel prossimo
anno, sarà lo strumento chiave per la visita, mentre è già in fase di
elaborazione il progetto dell’apposita segnaletica stradale.
Il 2008 sarà poi l’anno di apertura del Rifugio escursionistico di Garulla,
punto tappa del Grande Anello dei Sibillini, il percorso escursionistico di
120 km che si snoda attorno al massiccio montuoso principale. Il Rifugio
è stato realizzata ex novo in una struttura ben inserita nel contesto della
piccola frazione di Amandola: un’architettura moderna e funzionale che si
basa sull’utilizzo di materiali locali, con ampie vetrate poste nelle sale
comuni che non nascondono agli ospiti la splendida visuale di un sito
particolarmente panoramico. 34 posti letto totali suddivisi in sei stanze
con bagno, di cui due attrezzate per i disabili; la sala da pranzo per 40
persone sarà riscaldata da un camino a legna collegato ai
termoconvettori, mentre la cucina, come per gli altri posti tappa del
Grande Anello, sarà attrezzata con arredi in acciaio inox professionali.
Infine il giardino, che ospiterà le piantine autoctone fornite dal vivaio
forestale di Amandola. Anche il Rifugio di Rubbiano dovrebbe vedere la
prossima apertura, grazie ad uno specifico finanziamento che il Parco
ha concesso al Comune di Montefortino. Novità anche per il plain air: il
Parco ha infatti cofinanziato ai Comuni la realizzazione di sei aree sosta
attrezzate per caper e il completamento del campeggio di Astorara a
Montegallo.


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