Il nostro punto di vista sulle energie rinnovabili Il riscaldamento globale provocato dalle attività umane è ormai un dato di fatto. Molti effetti sono già purtroppo sotto gli occhi di tutti, e stanno interessando anche il nostro paese, dove si assiste allo scioglimento dei ghiacciai alpini, alla riduzione delle risorse idriche e a sempre più frequenti fenomeni meteorologici estremi, con conseguente aumento dei rischi idrogeologici e degli incendi boschivi. Esso rappresenta la principale minaccia ambientale, economica e sociale, con cui il mondo dovrà confrontarsi nei prossimi anni. Un cambio di rotta è quindi dobbligo, e non possiamo permetterci il lusso di perdere altro tempo prezioso nel perseguire gli obiettivi minimi di riduzione dei cosiddetti gas serra fissati dal Protocollo di Kyoto. Sebbene tali obiettivi appaiano ben poca cosa rispetto allentità del problema e alla vertiginosa crescita della domanda di energia in atto nei giganti asiatici di Cina e India, il loro raggiungimento richiede un notevole impegno su più fronti e lattuazione di una complessa strategia che punti al risparmio energetico, alla microgenerazione diffusa e allo sviluppo delle fonti energetiche rinnovabili. Il risparmio può fornire un contributo decisivo, attraverso le tecniche di bioedilizia, la riduzione del traffico su gomma e laumento dellefficienza nellutilizzo dellenergia. Alcuni esempi virtuosi dimostrano che lopportuna combinazione di questi fattori e dei piccoli impianti di autoproduzione da fonti rinnovabili (principalmente solare termico, idroelettrico, fotovoltaico e minieolico), da cui può anche essere prodotto idrogeno utilizzabile nei mezzi di trasporto, possono consentire il raggiungimento dellautosufficienza energetica e, addirittura, la vendita dellenergia prodotta in surplus. In questa tanto difficile quanto stimolante scommessa i Parchi possono giocare un ruolo primario, in ragione sia delle caratteristiche del loro territorio, che spesso favoriscono lutilizzo di talune fonti energetiche, sia delle finalità di sviluppo sostenibile stabilite dalla legge quadro sulle aree protette. Non bisogna però perdere di vista le principali finalità per le quali i Parchi sono stati istituiti, comprendenti la conservazione delle specie animali e vegetali, degli ecosistemi, del paesaggio e dei valori scenici e panoramici. In tal senso, il termine di energia rinnovabile o pulita può non sempre coincidere con il rispetto di tali finalità. Ciò riguarda soprattutto le grandi centrali idroelettriche, che modificano profondamente gli ambienti fluviali, ed eoliche, che interferiscono pesantemente con il paesaggio e con la biologia degli uccelli rapaci. Alessandro Rossetti |
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